Ardoino: "Tether non vede l'ora di poter partecipare alla crescita Juve, ad oggi non è stato permesso di contribuire ad aumento di capitale..."

Paolo Ardoino, CEO di Tether (società che detiene circa il 10% delle quote della Juventus), ha parlato del mancato coinvolgimento della sua azienda nell’aumento di capitale recentemente annunciato dalla Juventus su decisione della proprietà bianconera.

Tramite un post su X, Ardoino ha risposto alle tante domande dei tifosi, che nelle ultime settimane hanno chiesto conto di un eventuale investimento finanziario di Tether per rinforzare la rosa.

Le dichiarazioni di Ardoino

"Tether non vede l'ora di poter partecipare alla crescita e al futuro della Juventus. Ma ad oggi, la società non ha nemmeno permesso a Tether di partecipare all'aumento di capitale annunciato un mese fa, tra i 15 e i 110 milioni". ha dichiarato Ardoino. Un messaggio che nasconde un po' di amarezza da parte di uno degli investitori nella società bianconera.

Il dispiacere di Ardoino

L'amministratore delegato dell'azienda che lavora nello stablecoin ha aggiunto: "È un vero peccato lasciare in disparte soci volenterosi che potrebbero investire in modo significativo per aiutare a rendere la Juventus di nuovo grande".

 Ardoino ha dichiarato: "Spero che almeno i soldi del mio biglietto in tribuna possano dare una mano a supportare le spese della dirigenza...". Parole che non passeranno inosservate alla Juventus, soprattutto in un momento di ricostruzione sportiva e societaria, con il futuro tecnico e dirigenziale ancora in fase di definizione.