TmwRadio, Marocchino: "Non conta il numero degli attaccanti ma la loro qualità"

La pausa per le Nazionali è il momento giusto per le riflessioni sui momenti della stagione e sulle possibili soluzioni a problemi emersi. Stando alla classifica e ai risultati la Juventus non si muove in cattive acque ma si trova su una corrente che sembra allontanarla piano piano dai vertici. Qual è il vero motivo? La qualità della rosa o le capacità dell'allenatore? A queste, ed altre, domande ha provato a rispondere con la solita schiettezza Domenico Marocchino intervenuto su TmwRadio nell'ambito della trasmissione Maracanà condotta da Marco Piccari e Stefano Impallomeni. "Spesso nelle analisi dei momenti della squadra, nella fattispecie della Juventus, ci si concentra più sulla tattica che non sulla tecnica, io credo che magari sarebbe già qualcosa lavorare sulle capacità difensive dei singoli - irrompe Marocchino - poi che sia difesa a 3 o 4 per me non cambia nulla".

Il problema della Juventus al momento secondo Marocchino non è da ricercare esclusivamente sulla tattica o sulla difesa: "Per me sono le caratteristiche degli attaccanti che determinano il gioco. Alla Juventus al momento non c'è un attaccante capace di far salire la squadra, non è il numero degli attaccanti ma la loro qualità a fare la differenza". 

Alla ripresa la Juventus troverà un avversario ostico da affrontare: quel Como esaltato anche da Marocchino: "Mi sembra che si divertano molto a giocare insieme a differenza di quelli della Juve e questo è un aspetto da non sottovalutare. Poi, certo, il campione fa sempre la differenza, prendete il Napoli, non mi sembra giochi bene ma poi ha i campioni che fanno la differenza".