Trezeguet: "Se tornerei alla Juve? Assolutamente sì, come del resto tornerebbe Alex Del Piero..."

Nella giornata di ieri l'ex punta della Juventus David Trezeguet è stato ospite al teatro Forma di Bari in un evento organizzato dal Juventus Official fan club della città “Spirito Gobbo Bari Gianluca Vialli nato tre anni fa. Tante le dichiarazioni interessanti del francese, su tutte una ha fatto emozionare: "La Juventus è stata la mia vita, li ho scritto la mia storia".
Le dichiarazioni di Trezeguet sugli scudetti 2005 e 2006 e su Lippi
"Rimanere a Torino anche dopo la retrocessione penso abbia rappresentato il momento più importante della mia carriera. La società ci diede la possibilità di andare via, ma io non volevo. Sentivo il bisogno di ricambiare l’amore del club". Queste le dichiarazioni di David Trezeguet, che ha sottolineato anche come secondo lui siano stati tolti ingiustamente gli scudetti vinti nel 2004-2005 e 2005-2006 dopo la sentenza Calciopoli. Sul gol che ricorda con più piacere ha menzionato quello del 5 maggio 2002, che consegnò lo scudetto alla Juventus. Ha poi parlato di Lippi definendolo come il tecnico che più gli ha dato in carriera. Ha raccontato un episodio riferito al fatto che inizialmente il rapporto professionale con l'ex tecnico della Juventus non era ideale. Ha aggiunto: "Poi un giorno Lippi venne da me e mi disse che se avessi segnato più di 30 goal gli avrei dovuto fare un regalo. In caso contrario lui lo avrebbe fatto a me. Quell’anno alla fine ne feci 38. Spero abbia ancora l’orologio che gli ho comprato…"
L'ex giocatore della Juventus ritornerebbe volentieri in bianconero da direttore sportivo
""La Juve sta cercando in tutti i modi di tornare ad alzare dei trofei", ha dichiarato Trezeguet, che ha poi parlato del suo cammino professionale sottolineando come in Argentina abbia studiato per diventare direttore sportivo, aggiungendo di essere pronto per avere un'occasione in quel ruolo. Ha poi dichiarato: "Se tornerei alla Juve? Assolutamente sì, come del resto tornerebbe Alex Del Piero. Sono contento quando vedo società che decidono di includere nella dirigenza ex calciatori che hanno scritto la storia del club".
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