Tudor alza la voce: “Non sono inferiore a nessuno!” Ma la Juve guarda già a Conte...

Igor Tudor non ci sta. Le voci su un possibile ritorno di Antonio Conte sulla panchina della Juventus si fanno sempre più insistenti, ma l’attuale tecnico bianconero non ha alcuna intenzione di recitare il ruolo del traghettatore silenzioso.

"Quando sono arrivato, la squadra era in un buio profondo" ha dichiarato con orgoglio. Un messaggio chiaro, diretto, rivolto forse più alla società che ai tifosi. Tudor rivendica il lavoro fatto in queste settimane difficili, in cui ha cercato di ricostruire gioco, morale e identità. L’edizione odierna di Tuttosport titola a tutta pagina: “Non sono inferiore a nessuno”, raccogliendo lo sfogo dell’allenatore croato. Un’affermazione che sa di sfida, ma che rischia di cadere nel vuoto: il club sembra infatti già proiettato verso il futuro, e quel futuro potrebbe avere il volto e il carisma inconfondibile di Antonio Conte. La stagione è ancora in corso, ma la partita più delicata – quella per la panchina – si gioca ora. E Tudor non intende perderla senza combattere.