Ulivieri sulla scelta di Spalletti: "Se capita l'occasione Juve, non si può rifiutare"

E' già successo nel recentissimo passato che un ex allenatore tanto amato a Napoli si sedesse sulla panchina della Juventus: era il 2019 e l'allora dirigenza scelse Maurizio Sarri per il post Allegri. Era un'altra squadra, era un'altra epoca letteralmente, ma le perplessità iniziali erano tante, soprattutto perchè la società bianconera era nel clou del suo periodo d'oro tra Scudetti e finali Champions e doveva necessariamente confermarsi. Potrà essere lo stesso anche per Luciano Spalletti? La speranza c'è, nonostante a giugno tutto verrà nuovamente messo in discussione, riparlando del contratto. Ai microfoni di Radio Marte, ne ha parlato Renzo Ulivieri, presidente dell'AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio): "Sono amico di Luciano, lasciatemi dire che a noi allenatori la panchina manca quando non c’è.

Lui, poi, ha subito un trauma grosso per via dell’esonero da Ct della Nazionale. Credo che Spalletti abbia vissuto male quest'ultimo periodo, e ora gli capita l'occasione Juventus che non può rifiutare. Anche io sono un tifoso della Fiorentina ma sono stato a Bologna per anni ed ho amato la città, tant’è che quando non ci sarò più vorrò essere sepolto con la tuta del 1996-97 del Bologna addosso. Io non ho giurato fedeltà".