"V" per Vlahovic e Villarreal

Il nostro tormento, il nostro sogno. Tra poche settimane tornerà la Coppa dei Campioni, incroceremo il destino con i canarini di Spagna detentori della seconda competizione europea per club. Squadra forte quella di Emery, con una chiara identità di gioco ma anche con delle lacune che stanno emergendo nel percorso tra i confini nazionali. Fuori dalla Coppa del Re, settimo in campionato, il sottomarino giallo sembra trovarsi meglio a livello continentale. In Europa sa trasformarsi, lo spirito e il calcio del suo allenatore si sposano meglio con le competizioni internazionali e le quattro Europa League esposte nel suo salotto ne sono la prova inconfutabile. Questi fattori non fanno dormire sonni tranquilli a Massimiliano Allegri, ma tra qualche ora nel motore dell'automobile guidata dal livornese ci potrebbe essere un nuovo carburatore.

Un carburatore che potrebbe fare accelerare la macchina bianconera, con l'elevata  possibilità di arrivare a giocarsi le proprie carte fino alle ultime curve del vecchio continente. Vlahovic è nato per fare il centravanti, e la Juventus aveva "troppo" bisogno di un centravanti. In questa fase che ci separa dagli Ottavi potremmo proseguire nella crescita di squadra, ritrovarci ancor più solidi e compatti per poi migliorare anche con il pallone tra i piedi. Il giovane serbo avrà comunque bisogno di assorbire la Juventus e viceversa. Entrare di colpo in un nuovo universo calcistico e culturale prevede delle tappe che anche Dusan dovrà completare, ma questo ragazzo per testa e classe sembrerebbe in grado di battere colpi importanti sin da subito. Magari già dalla notte dell'Estadio de la Ceramica.