ESCLUSIVA BN: Inter, Chivu sarebbe in pole per la panchina: Palladino possibile sostituto al Parma

Il valzer delle panchine in Serie A è entrato nel vivo. L’addio di Simone Inzaghi all’Inter ha dato il via a una catena di movimenti e valutazioni che coinvolgono diversi club del massimo campionato italiano. In questo scenario, emergono nuove ipotesi e contatti che potrebbero ridisegnare il panorama tecnico della prossima stagione.

Inter: Chivu sarebbe pole per il dopo Inzaghi

Secondo quanto riportato da fonti interne a BianconeraNews, si sarebbero raffreddate le quotazioni di Cesc Fabregas per la panchina dell’Inter, nonostante le indiscrezioni che lo davano tra i principali candidati. A guadagnare terreno sarebbe invece Christian Chivu, attualmente alla guida del Parma, che avrebbe superato anche Thiago Motta nella corsa alla guida tecnica nerazzurra.

Contatti frequenti e diretti sarebbero in corso tra la dirigenza dell’Inter e l’amministratore delegato del Parma, Federico Cherubini. Un’ipotesi sorprendente, considerando la limitata esperienza di Chivu come allenatore professionista. Tuttavia, il tecnico romeno ha ben impressionato nella sua breve avventura in Emilia, dove ha preso il posto di Fabio Pecchia mostrando buone capacità tattiche e di gestione.

Parma: Palladino sarebbe in vantaggio per la panchina

Con l’eventuale passaggio di Chivu all’Inter, il Parma starebbe valutando Raffaele Palladino per la propria panchina. Dopo le dimissioni da tecnico della Fiorentina, Palladino era stato accostato anche all’Atalanta per il post Gasperini, ma al momento sembrerebbe in vantaggio per un approdo in Emilia.

Atalanta: Thiago Motta possibilità concreta

Se Palladino dovesse effettivamente accasarsi al Parma, la panchina dell’Atalanta resterebbe vacante. In questo scenario, Thiago Motta – recentemente sollevato dall’incarico alla Juventus – potrebbe rappresentare una delle opzioni principali per la società bergamasca. Il tecnico italo-brasiliano è apprezzato per il suo stile di gioco propositivo e per la capacità di valorizzare i giovani.