Juve, fari puntati sul baby Schmitz: in Germania lo paragonano a Kimmich

Ha appena 18 anni, ma in Germania già lo accostano a Joshua Kimmich. Si chiama Louis Schmitz, regista classe 2007 del St. Pauli II, ed è l’ultimo nome finito sul taccuino della Juventus, sempre attenta a scovare talenti da plasmare per il futuro.

Centrocampista moderno, 1,80 di intelligenza calcistica, Schmitz ha colpito osservatori e addetti ai lavori per la sua maturità tattica, le geometrie pulite e la lettura del gioco, qualità che raramente si vedono in un giocatore così giovane. E non si tratta solo di impressioni: i numeri lo confermano. Confrontato con i primi anni di Kimmich, il giovane tedesco vanta una media di contrasti vinti e intercettazioni superiore, segno di un istinto difensivo e di una disciplina fuori dal comune.

Secondo quanto riportato da Sport1.de, Schmitz è entrato nel mirino di diversi club: non solo la Juve, che lo vorrebbe inserire nella Next Gen con un percorso “alla Yildiz o Huijsen”, ma anche il Brighton e alcune società di Bundesliga pronte a muoversi. L’idea dei bianconeri è chiara: battere la concorrenza sul tempo e assicurarsi un potenziale crack a costi contenuti, investendo su un profilo che sembra già pronto per step più importanti. La Juventus osserva e valuta: un colpo da costruire in prospettiva, ma con la sensazione che Louis Schmitz possa presto smettere di essere solo una promessa.