Esclusiva BN- Inchiesta curva silenziosa: la parola all'avvocato Afeltra tra diritti e doveri

Esclusiva BN- Inchiesta curva silenziosa: la parola all'avvocato Afeltra tra diritti e doveri
martedì 29 marzo 2022, 11:44Curva Silenziosa
di Vincenzo Marangio
Nel quinto capitolo dell'inchiesta, l'avvocato Roberto Afeltra racconta quelli che sono i diritti giuridicamente garantiti alla Juventus nel suo stadio

L'inchiesta “Curva silenziosa” prosegue. Nel quinto capitolo ci soffermeremo su alcuni aspetti legali, magari ovvi ma che vanno in ogni caso approfonditi e fissati. Serve per capire come dietro ogni mossa della Juventus tutto sia stato studiato e preparato, e non potrebbe essere altrimenti visto che parliamo di una delle società più organizzate. Abbiamo scelto, per l'occasione, di parlare con l'avvocato Roberto Afeltra che, senza giri di parole, ci ha svelato tutte le barriere autorizzate quando sei proprietario del tuo stadio. Poi da qui ripartiremo per analizzare, nel capitolo sei, da quando nasce il piano della Juventus proiettato più in là di dove siamo finora riusciti a guardare...

Avvocato Afeltra, molti tifosi della Juventus lamentano che gli è fatto divieto di introdurre nello Stadium oggetti personali: sciarpe, striscioni, cappelli, bandiere, etc. Ne hanno facoltà?

Legalmente la Juventus ha piena facoltà di impedire l'ingresso nella propria struttura di maglie, striscioni, scritte oppure oggetti ritenuti non graditi. L'Allianz Stadium è a tutti gli effetti una proprietà privata, e chiunque a casa sua decide chi far entrare e con cosa.

E se qualcuno introducesse ugualmente, saltando i controlli, qualcosa non ritenuta idonea?

A quel punto gli steward della Juventus, se dovessero individuare oggetti non autorizzati all'interno della propria struttura, hanno la facoltà di accompagnare i trasgressori fuori dallo stadio e scegliere anche se multare chi ha introdotto illecitamente materiale non gradito all'interno dello stadio.

Ovviamente non potrebbe essere emesso alcun Daspo...?

Naturalmente no, per quel tipo di provvedimento la competenza spetta alla Prefettura sollecitata, eventualmente, dal club.

I club hanno cercato il dialogo con la società che ha chiuso le porte davanti ad ogni possibile mediazione, legalmente si può fare qualcosa?

Anche in questo la Juventus è assolutamente libera. Sceglie chi fare entrare allo stadio, cosa far entrare e anche semplicemente con chi dialogare. La società ha il diritto di scegliere con chi parlare e se non ritiene di avere contatti con determinati esponenti di tifo, il richiedente non lo può imporre.

Neanche se si parlasse di Club Official?

Neanche in quel caso. Una società di calcio dovrebbe avere tutti gli interessi di dialogare e non creare fratture con un club official, se decidesse di non voler dialogare o concedere deroghe neanche ai club official, ovviamente non c'è nessun legame giuridico che glielo può impedire.

I club official possono chiedere un risarcimento per i propri iscritti che magari non hanno piacere ad entrare nello stadio senza maglie o sciarpe?

In questo caso dipende dal tipo di accordo che regolamenta il rapporto tra la Juventus e il fan club, ma in genere ogni accordo è suscettibile in corso d'opera di adeguamenti legati a diverse esigenze della società. Diverso il discorso relativo all'impossibilità di accedere allo stadio a causa di gara annullata o a porte chiuse: in questo caso la Juventus è tenuta a risarcire nei tempi e nei modi previsti.

Stessa cosa per quanto concerne biglietti o abbonamenti?

Certamente. Il titolo di vendita è un contratto tra l'acquirente e la società. Le regole di accesso e di comportamento nel perimetro privato di “casa”, vengono stabilite dalla Juventus la quale, invece, è tenuta al risarcimento di biglietti o abbonamenti per gare non disputate o a porte chiuse. Se invece, per un qualsivoglia motivo, la gara si gioca in altra sede non è ammessa restituzione e naturalmente non trattandosi di proprietà privata del club cambiano anche gli obblighi di comportamento all'interno della struttura nella quale è ospitata la stessa Juventus.

Cioè se la Juventus giocasse in una struttura neutra pur disputando la partita sulla carta “in casa”, non può imporre nulla ai tifosi?

Esatto, in quel caso la Juventus sarebbe essa stessa ospite e non avrebbe giurisdizione. I tifosi posso introdurre ciò che vogliono rispondendo esclusivamente alla proprietà dello stadio.