Icardi, la Juve lo vuole in prestito e il Psg…

Icardi, la Juve lo vuole in prestito e il Psg…TUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 17 dicembre 2021, 00:00Editoriale
di Franco Leonetti

Attorno al nome di Maurito Icardi ruotano i destini del mercato di gennaio per il centravanti Juve. Giocatore che piace da sempre a Max Allegri e che in estate la società bianconera ha sondato più volte, ricevendo il no deciso del Psg. Anche nei giorni in cui Ronaldo stava lasciando libero il suo armadietto alla Continassa per fuggire verso Manchester. Ma oggi le cose sono mutate, almeno in prospettiva. L’attaccante argentino vede pochissimo il campo a Parigi, ha trascorso mesi non proprio sereni, in ambito extracalcistico, e ha voglia di giocare. La Juventus è tornata alla carica e accoglierebbe Maurito con un prestito secco o al massimo con diritto di riscatto, da lì Cherubini non si smuove, mentre il Psg vorrebbe l'obbligo di riscatto per cedere definitivamente il giocatore già a gennaio; la Juve non ci sente da quell’orecchio.

Sembrerebbero, apparentemente, due posizioni inconciliabili ma la differenza potrebbe farla la volontà del giocatore di muoversi per giocare, magari decurtandosi di qualcosa il lauto ingaggio, con la società parigina pronta a dismettere l’attaccante argentino. Ecco perché il club degli emiri chiede l’obbligo. La sensazione, oggi, è che ci sarà spazio per approfondire i discorsi, avviando una trattativa e limando le posizioni, soprattutto da parte del sodalizio francese, altrimenti il rischio che il centravanti rimanga ancora a Parigi appare concreto.

Per la Juventus, invece, Icardi rappresenta un’ottimale opportunità da cogliere, le classiche del mercato di riparazione, ma solo in prestito vista anche la situazione non florida del bilancio. Il Psg, attivando il semaforo verde su Icardi, si libererebbe di un giocatore ormai divenuto poco gradito, la Juventus, invece, otterrebbe finalmente il centravanti che attendeva sin dall’estate scorsa, con una formula apprezzata. E una soluzione in più per un attacco palesemente poco prolifico. Gli ultimi giorni di di fine 2021 potrebbero rivelarsi cruciali per lo sviluppo e la conclusione della vicenda.