La Serie A come allenamento per gli obiettivi della Juventus

Il campionato di Serie A continua per 19 squadre. Sì, perchè la Juventus sta giocando, di fatto, praticamente delle amichevoli fino a fine stagione. Anche se il Collegio di garanzia dello Sport restituisse i 15 punti di penalizzazione tra qualche settimana, non c’è dubbio che la condanna inflitta alla Juve falsi irrimediabilmente la Serie A 2022-2023. Come continuare la stagione fino alla conclusione?

Inizio a dire che, stante la situazione, la squadra ha ed avrà - almeno in un primissimo periodo - delle attenuanti. Giocare in queste condizioni, sapendo che tutti gli sforzi per poter salire/risalire in classifica potrebbero essere vani a fine stagione, non rappresenta il modo migliore per preparare le partite e, inconsciamente, questa sentenza condiziona moltissimo.

Proprio perché c’è tutta la seconda parte di stagione da concludere nel modo migliore possibile, tutte le componenti della Juventus hanno il dovere di dimostrare il massimo impegno. Il naufragio contro il Monza di domenica scorsa ci ha riportato ad una dimensione più giusta ed equa della stagione bianconera perché, indipendentemente dai punti sottratti dalla sentenza “plusvalenze”, la Juve di questa stagione ha spesso avuto dei sali scendi che hanno certificato molti problemi: strutturali, di rapporti interni, tecnico-tattici, di alcuni giocatori non all’altezza, di preparazione e legati agli infortuni dei calciatori.

Se escludiamo il ciclo delle otto vittorie consecutive, la Juve ha sempre singhiozzato sia in Italia che in Europa, inaccettabile per un club come quello bianconero.

Per dirla con parole di Allegri, usate in diretta in una trasmissione televisiva, queste problematiche non si possono risolvere in questo periodo ma andrebbero affrontate e risolte ad ottobre/novembre. Detto che sarà complicato venire a capo di queste difficoltà nei pochi mesi che ci separano alla chiusura di stagione, le gare di campionato dovrebbero servire come preparazione per Coppa Italia ed Europa League, veri obiettivi dei bianconeri.

L’importante, in ogni caso, sarà la comunicazione che darà la Juventus ai suoi tifosi su questi obiettivi e su tutte le situazioni - ad esempio Pogba - dove servirebbe chiarezza che è mancata praticamente in tutta questa amara annata.

Il tifoso può anche accettare a malincuore che le cose non vadano bene, ma non deve mai sentirsi preso in giro dai propri dirigenti e dalla propria società.

Già da stasera, contro la Lazio, la Juve si gioca uno degli obiettivi stagionali e qualsiasi sarà l’epilogo non ci saranno alibi/scuse di alcun genere, specie se ti chiami Juventus…