Tutta la verità sull’assalto della Juve a Milinkovic Savic

Tutta la verità sull’assalto della Juve a Milinkovic SavicTUTTOmercatoWEB.com
sabato 26 novembre 2022, 00:00Editoriale
di Nicolò Schira

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Un SMS alla Vecchia Signora con scritto “prendimi”. Anche dal Qatar riecheggiano le sirene di mercherò riguardanti Sergej Milinkovic Savic il cui futuro appare destinato a infiammare i prossimi mesi di calciomercato. Il centrocampista serbo della Lazio va in scadenza nel 2024 e al momento non c’è accordo tra il club del presidente Claudio Lotito e l’agente del Sergente, come è soprannominato il classe 1995, Mateja Kezman. I biancocelesti hanno messo sul piatto un prolungamento fino al 2026 con ritocco dello stipendio dagli attuali 3,2 a 4,5 milioni netti a stagione più 500mila euro di bonus garantiti. Mica male. Dalle parti di Formello SMS diventerebbe così il giocatore laziale più pagato, ma non basta. Lotito infatti ci sente poco dinanzi alle richieste di inserimento di una clausola rescissoria. Una soluzione gradita al numero 21 che vorrebbe non fosse superiore ai 50 milioni. La metà di quanto lo valuta il patron laziale. Insomma, c’è distanza e pure tanta. Ecco perché la fase di stallo ha riaperto le porte agli inserimenti di altri club. In Inghilterra lo segue l’Arsenal, ma la società più calda resta la Juve che corteggia da anni il classe 1995. Dai bianconeri ci sarebbe già una bozza di offerta contrattuale: quadriennale da 6 milioni annui più 1 di bonus abbastanza semplice da raggiungere. I rapporti tra la dirigenza bianconera e Kezman sono buoni da anni e negli ultimi dodici mesi ci sono già stati tre summit per dialogare sul futuro del Sergente. Un incastro di mercato legato alle partenze di Weston Mc Kennie (non rientra più nei piani) e Adrien Rabiot (in scadenza, chiede 10 milioni a stagione per rinnovare) che possono aprire all’assalto juventino a Milinkovic Savic. La Juve dopo Vlahovic e Kostic ha in serbo un altro colpo da pescare nella nazionale slava. Lotito permettendo, visto che il patron laziale non intende fare sconti. Senza rinnovo però dovrà abbassare in estate un po’ le pretese onde evitare di rischiare di perderlo a zero nel 2024. E qui si gioca tanto della partita a scacchi per il futuro di SMS...