A RBN parla lo storico fotografo della Juventus Salvatore Giglio: “Fui io a far recuperare alla società la leggendaria panchina sulla quale nacque il club”

A RBN parla lo storico fotografo della Juventus Salvatore Giglio: “Fui io a far recuperare alla società la leggendaria panchina sulla quale nacque il club”TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 12 gennaio 2023, 17:34Esclusive
di Alessio Tufano

“Cose di Calcio” con Claudio Zuliani e Antonio Paolino. Ospiti: Massimo Pavan (TuttoJuve), e Xavier Jacobelli.

Lo storico fotografo della Juventus Salvatore Giglio, ospite dell'Official Club 'Leggenda Bianconera' di Francavilla Fontana per una serata speciale, è intervenuto oggi su RadioBiancoNera nel corso di “Cose di Calcio” per parlare di un po' di storia della Juventus e del suo libro fotografico '1923-2023 Agnelli Juventus. La famiglia del secolo': “Qui in Puglia sono stato travolto da un'accoglienza incredibile, che mi ha profondamente toccato”. Giglio racconta poi un aneddoto legato alla panchina originariamente sita in corso Re Umberto sulla quale è di fatto nato il club, dall'idea di un gruppo di studenti del Liceo classico Massimo d'Azeglio e che oggi è custodita gelosamente in sede: “Quella panchina la feci recuperare io. Attraverso documenti acquisiti da vecchi fotografi nei quali c'era appunto una sua fotografia, mi venne la curiosità di andare a vedere se fosse ancora lì ed effettivamente l'ho ritrovata, seppure spostata di qualche metro.

Era il '94, feci qualche foto e andai in sede per parlarne con un responsabile che fu da subito molto interessato...dopo circa un mese la panchina era proprietà della Juventus”. Giglio parla poi del suo libro fotografico, '1923-2023 Agnelli Juventus. La famiglia del secolo': “Racconta il secolo della famiglia Agnelli, dei tanti campioni che hanno indossato quella maglia e di quattro generazioni di tifosi. Si trova in libreria e, nonostante l'editore inizialmente avesse qualche perplessità data dal fatto che sia uscito a novembre in piena bufera per le inchieste della Procura, sta andando molto bene, per cui è già in programma una seconda ristampa”.