Bacchetta a RBN: "Ecco da dove nasce l'esposto di FJB sui conti dell'Inter"

Intervenuta ai microfoni di Radio Bianconera nel corso di "Cose di Calcio", Alessandra Bacchetta ha parlato della clamorosa mossa avanzata dalla Fondazione Jdentità Bianconera, che ha presentato qualche giorno fa un esposto riguardo la situazione economica dell'Inter: "La Fondazione ha chiesto che si facciano verifiche sulle condizioni in cui versano attualmente le casse dell'Inter. L'esposto è un documento che si presenta alle Procure competenti in cui si chiedono approfondimenti riguardo determinati fatti, se questi approfondimenti accertano che effettivamente c'è qualcosa che non va, sono poi le Procure muoversi di conseguenza. La Fondazione è composta da professionisti con una carriera di rilievo alle spalle, non da gente qualunque, per cui loro sanno quello che fanno quando agiscono in un certo modo". L'esposto punta a far chiarezza principalmente sulla questione della continuità aziendale e se questa sia garantita o meno nel caso della società nerazzurra: "La continuità aziendale è richiesta a qualsiasi azienda e si applica anche alle squadre di calcio, è un requisito non derogabile per iscriversi ai campionati.

Si tratta in pratica della garanzia che un'azienda possa continuare ad operare, attraverso la creazione di profitti oppure, se in perdita, possa ricorrere ad aumenti di capitale o alla presenza di un garante che garantisca appunto la disponibilità a coprire i debiti. La Juventus, come è noto, si affida agli aumenti di capitale, mentre l'Inter presenta già a bilancio delle lettere di patronage da parte di un sostenitore finanziario, nella fattispecie Grand Tower s.à.r.l., che ha sede in Lussemburgo. I dubbi che hanno portato all'esposto nascono dal fatto che gli avvocati della Fondazione sono andati a controllare chi fosse questa società, ed hanno verificato che ad oggi non ha mai presentato alcun bilancio".