Campionato di Serie A 2013-2014 Genoa-Juventus 0-1 MVP Andrea Pirlo

Campionato di Serie A 2013-2014 Genoa-Juventus 0-1 MVP Andrea Pirlo TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 15 dicembre 2023, 12:00Gli MVP della storia
di Franco Leonetti

Domenica 16 marzo 2014, ore 20.45, la Juventus di Antonio Conte affronta il Genoa di Gasperini e lo batte al fotofinish. La partita finisce 1-0 per i bianconeri ma il risultato finale non rispecchia, assolutamente, l’andamento di un match dove accade di tutto e il cui punteggio finale avrebbe dovuto essere completamente diverso e più pingue. Pirlo, totale protagonista dell’incontro, e Pogba comandano il centrocampo e dettano i ritmi, la Juve si vede annullare ben 2 reti di Osvaldo, nel primo tempo, causa fuorigioco, ma le maglie di Madama vanno altre volte vicine alla segnatura. Nella ripresa lo 0-0 resiste nonostante tutto, il Genoa va vicino alla segnatura ma l’occasione più ghiotta per il Grifone arriva su rigore, al 72’, quando Calaiò si fa ipnotizzare da Buffon che para il penalty. La Juve ritorna in avanti, ci riprova fino a quando non arriva il boato del pubblico bianconero assiepato sugli spalti: minuto 89, punizione dal limite, Pirlo prende il pallone lo piazza sull’erba e inventa, di destro, una parabola imprendibile che sorvola la barriera e si insacca nella porta di Perin, inutilmente proteso in volo. 1-0 Juve, la “maledetta” di Pirlo colpisce nuovamente e regala 3 punti importanti per la Vecchia Signora.

Il Maestro arriva alla Juventus tardi, a 32 anni, ma a Torino si toglie immense soddisfazioni, esaltando la squadra, grazie alle sue doti magiche: uno di quei giocatori ammirati in tutto il mondo per un bagaglio tecnico infinito, fiuto del passaggio smarcante, lancia arcuati di 50 metri e filtranti illuminanti a rifornire i compagni, oltre ad essere uno specialista incredibile nei calci piazzati, sia dal dischetto sia su punizione. Indiscutibilmente uno dei più forti registi nella storia del calcio. Giunge a Torino nell'estate del 2011 e si accasa in bianconero a parametro zero: alla Juventus vive una sorta di seconda giovinezza che lo vede sempre protagonista e faro centrale della mediana della Goeba, facendo superare anche i dubbi di collocazione che, inizialmente, Antonio Conte nutriva su di lui. Estremamente significativa la sua dichiarazione all’indomani della prima stagione con la Juve:” Mi chiedevano se fossi pazzo per aver lasciato il Milan, risposi che quando mi sposto lo faccio per vincere”.

Pirlo con la maglia bianconera gioca 164 gare e segna 19 reti, in quattro anni solleva tanti trofei: 4 Scudetti, 1 Coppa Italia, 2 Supercoppe italiane e diventa un punto di riferimento assoluto per compagni e tifosi. Il Maestro, giocatore semplicemente stellare, ancora oggi è amatissimo dai supporter juventini nonostante gran parte della sua carriera si sia consumata con altre maglie, Inter e Milan su tutte, acerrime rivali dei bianconeri. Vederlo in campo era pura magia, i tifosi della Juve lo ricordano con immensa gioia, e sommo godimento. Pirlo è stato, semplicemente, un raggiante fuoriclasse, averlo visto indossare e vincere con la maglia juventina, un immenso privilegio.