Campionato di Serie A 2013-2014 Udinese-Juventus 0-2 MVP Sebastian Giovinco

Campionato di Serie A 2013-2014 Udinese-Juventus 0-2 MVP Sebastian GiovincoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 4 giugno 2023, 12:00Gli MVP della storia
di Franco Leonetti

Lunedì 14 aprile, ore 20.45, la Juventus di Antonio Conte sbarca al Friuli con lo scudetto sul petto e batte nettamente l’Udinese guidata da Guidolin. E’ un match tutto a tinte juventine con la Vecchia Signora che la sblocca subito (’16) e chiude il match già nella prima frazione del primo tempo. Protagonista assoluto Sebastian Giovinco che dribbla, evita un paio di avversari e con un tiro a giro di mancino, appena entrato in area dal vertice sinistro, fulmina Scuffet, con la sfera che finisce ad accarezzare il secondo palo. Subito dopo è la stessa “Formica Atomica” che batte un angolo, raccoglie l’appoggio di un compagno e impegna severamente l’estremo difensore friulano, che capitola al minuto 26 quando incassa, su un batti e ribatti in area piccola, la rete del raddoppio di Llorente. Nel secondo tempo il numero 12 bianconero si rende ancora pericolosissimo, dribblando in area e colpendo il palo con un destro a giro, insomma la “Giovinco night” termina solo quando a fine partita lascia il posto a Vucinic.

Sebastian entra nel vivaio bianconero da ragazzino, e fa tutta la trafila nelle formazioni giovanili, vincendo tra il 2005 e il 2006 il Torneo di Viareggio e il Campionato Primavera, poi arriva l’ora del suo debutto in prima squadra, in Serie B, nel corso della partita Juventus-Bologna: subentrato, confeziona un assist a Trezeguet, per la rete del definitivo 3-1. L’anno seguente va in prestito all’Empoli, per poi ritornare subito a Torino e disputare due anni con la maglia amata. Cessione in prestito oneroso al Parma per un biennio, poi, voluto fortemente da Conte, Giovinco fa ritorno in bianconero dove disputa altri tre anni con fortune alterne, fino alla cessione definitiva, nel 2015, al Toronto in Canada. Sebbene sia nato come trequartista, nel corso della sua carriera è stato utilizzato, da alcuni allenatori, come esterno o seconda punta, con le sue doti tecniche a farla da padrone: brevilineo, dribbling ubriacante e velocissimo, rapido nel breve, dotato di grande abilità, agilità con la palla al piede e molto bravo nelle conclusioni e specialista delle punizioni.

Giovinco con la prima squadra Juve ha disputato 132 incontri mettendo a segno 20 reti, e ha sollevato al cielo 2 Scudetti e 2 Supercoppe Italiane oltre ad aver vinto il campionato di Serie B. La Formica Atomica ha scritto pagine di rilievo nella storia del club, ed è sempre stato circondato da un grande affetto da parte dei tifosi zebrati, che lo ricordano con piacere come uno dei prodotti più brillanti delle giovanili, capace di arrivare ed affermarsi in prima squadra. Come inneggiava la curva: Giovinco uno di noi!