La gara co PSG è ancora importante per la Juve in Europa

La gara co PSG è ancora importante per la Juve in EuropaTUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 2 novembre 2022, 07:45Opinionista per un giorno
di Pasquale Gallo
Le aspettative erano ben altre ma per la JUVENTUS contro il PSG, la gara di stasera può ancora far restare i bianconeri in Europa

Ieri primo novembre del 2022 sono arrivati tanti auguri per il compleanno dei 125 anni dalla Nascita della F.C. JUVENTUS sulla storica panchina dove i Pionieri decisero di consegnare alla realtà un Sogno che in seguito sarebbe diventata una delle più grandi Leggende italiane nel mondo. Tante sono state le fasi alternatesi tra le prime glorie drammi bellici e difficili transizioni fino al 1923 quando EDOARDO AGNELLI acquisto la Società che da squadra di calcio intendeva trasformare in una Azienda ammirata in Italia e nel mondo. Tanto è stato tramandato e scritto da chi  ha vissuto in prima persona le varie epoche( sono stato anche io fortunato nell'averle vissute e raccontate nel mio piccolo)che hanno dimostrato una continuità di programmazione da parte della Famiglia  sempre al passo con i tempi e quasi sempre visionariamente protagonista dei cambiamenti di decennio in decennio. Solo dalla morte atroce di Edoardo alla fine della seconda guerra mondiale vi fu un periodo più lungo privo di Trofei e successi. Mi riferisco al periodo 1935-49 quando i giovanissimi Gianni ed Umberto dovettero peraltro compiere anche il loro dovere del servizio militare ed anche delle Campagne di Russia e di Libia.

Dal 1977, dopo un numero importante di scudetti cuciti sulla maglia, la Juventus in nove anni conquistò anche tutti i Trofei internazionali col riconoscimento ,appartenente solo alla Società Sabauda ,di una Targa Uefa spettante a chi per prima avesse raggiunto ogni Coppa riconosciuta ed  in palio. Il viaggio bellissimo  continuerà ed oggi siamo ad un compleanno macchiato da un articolo di un quotidiano che in maniera indegna ha stravolto gli avvenimenti storici descritti col piglio del nemico più  che con la professionalità precipua del giornalista. Ma di questo non mi dimenticherò avendo tutte le "armi" dialettiche e documentali per "combattere" ciò che è manifestamente contro le Verità reali. Attendiamo che tipo di gara può giocarsi stasera la Juventus( in teoria proibitiva in base al momento delicatissimo) e poi a bocce ferme per il mondiale alle porte riprenderò con lo stesso piglio del 2006 anno di inizio di una narrativa completamente stravolta e tendente a distruggere una Leggenda. Un grave Peccato italiano di masochismo come ci ha raccontato con una penna sempre intellettualmente perfetta, quella della  grandissima Oriana Fallaci