Trasmissioni e fiumi di scritti e di parole al cui centro c'è sempre la Juve

Trasmissioni e fiumi di scritti e di parole al cui centro c'è sempre la JuveTUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 7 dicembre 2022, 07:45Opinionista per un giorno
di Pasquale Gallo
Non vi è trasmissione televisiva o giornali( media in generale) in cui il tema non sia La Juventus sotto inchiesta. Una questione di plagio

Ricordo quando nel 2006 il ministro Melandri gridò:"Nessun colpo di spugna, da oggi avremo un calcio pulito". Dall'altra parte Giraudo liquidò tutto il circo calcistico affermando:"NOI andiamo via ma poi arriveranno i banditi". Furono, tra le altre , le due affermazioni che meritano oggi una degna sottolineatura perchè nel primo caso mai l'affermazione di una Figura delle istituzioni fu prima d'allora e dopo quegli avvenimenti più ridicola sapendo di esserlo mentre nel secondo esempio mai previsione fu tanto foriera di VERITÀ. Basta  osservare come è oggi ridotto il calcio italiano e per malcostume ed interessi beceri anche quello mondiale. VEDI mondiali in Qatar designati fin dal 2010. Allo stato attuale sono state definite un terremoto( non negando la serietà dell'evento) le dimissioni di un CDA della Juventua alla cui Presidenza c'era da più di un decennio l'ultimo degli Agnelli molto lontano, nonostante il Cognome leggendario,  dal potere di una Proprietà con vari Cognomi non tutti e quasi mai menzionati. Siamo di fronte ad una situazione I cui sviluppi sono tutti da attendere per capire, attraverso ESPERTI VERI E GIURISTI, quali conseguenze attendere.

Per di più il Ministro dello Sport annuncia che vi sono altre Società( INEVITABILE PER OVVIETÀ) destinate a rispondere del proprio operato. Chi fa queste riflessioni è proprio il sottoscritto che da cinque anni ha criticato molte scelte di natura tecnica ed economica.Ma la solita  gogna mediatica, un destino antichissimo per chi conosce la storia della Juventus, è sempre più medievale ed in gravescente dalla scomparsa di chi faceva da scudo alle tante accuse : GIANNI ED UMBERTO AGNELLI. È questo l'aspetto  più angosciante e va oltre le responsabilità da appurare per chi era delegato alle tante decisioni di varia natura commerciale e tecnica e per di più per una Società quotata in borsa. Ricordo che in Italia vi sono altre due Società quotate allo stesso modo senza che ciò provochi sentimenti di avversione. La giustizia ed il giurismo su tutto ma l'odio sportivo e speculativo popolare NO. Non è ammissibile in un ex Stato di diritto. Comunque con serenità bisogna attendere ma ricevere strali da Inferno Dantesco il mondo Juve lo avverserà da qui in avanti a costo anche di far terminare un ciclo centenario per iniziarne un altro altrettanto PRESTIGIOSO E VINCENTE come da DNA originario