Cucchi a RBN: “Campionato della Juve condizionato. Allegri da confermare. Su Vlahovic...”

La società bianconera attende la sentenza del Consiglio di Stato sulle famose carte nascoste e la decisione della Procura Federale sulla manovra stipendi. Intanto si discute dello slittamento al prossimo 10 maggio, dell'udienza preliminare sull'inchiesta Prisma. La squadra si prepara per il match di sabato prossimo contro il Verona, con un Vlahovic galvanizzato dalle tre reti segnate in Nazionale. Il futuro di Allegri. Di questo ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve il giornalista Riccardo Cucchi che ha anche ricordato Gianni Minà, scomparso ieri.

Sull'intera questione giudiziaria legata alla Juventus, Cucchi la pensa così: “Per parlare di questo argomento bisogna distinguere i fatti: le carte accumulate dalla Procura di Torino che non tutti siamo stati in grado di leggere, quello che sta facendo la giustizia sportiva, il ricorso della Juventus. Bisogna fare questo senza avere la sciarpa del tifoso al collo, è difficile e me ne rendo conto. Quando si parla di questioni legate alle squadre si innestano una serie di ragionamenti spesso accompagnati dal pregiudizio e non riflettono la realtà. Credo sia necessario attendere lo sviluppo dei processi, tra l'altro la Juve e i 12 imputati ancora non sono stati rinviati a giudizio, questo dovrà stabilirlo il Gup il prossimo 10 maggio. Bisogna quindi avere la pazienza di seguire. La difesa ovviamente cercherà di smontare le tesi dell'accusa. Un cosa sicuramente va detta: se il club bianconero è stato travolto da questa vicenda giudiziaria è perché ha indagato la Procura di Torino, a differenza di altre che invece non l'hanno fatto".

Nel podcast l'intervento integrale