ESCLUSIVA BN – De Paola: “Da Allegri mi aspetto di più. De Ligt pietra miliare. Arrivabene randellata agli agenti”

ESCLUSIVA BN – De Paola: “Da Allegri mi aspetto di più. De Ligt pietra miliare. Arrivabene randellata agli agenti”TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 27 dicembre 2021, 11:51Podcast
di Quintiliano Giampietro

Tempo di bilanci per la Juve al termine del girone d'andata, con il mercato sullo sfondo e la questione plusvalenze tornata alla ribalta. In ESCLUSIVA a Bianconeranews Paolo De Paola. Nel corso dell'intervista, il giornalista si focalizza su Allegri, De Ligt, Raiola e Arrivabene.

La Juve chiude il girone d'andata a -4 dalla zona Champions. Secondo te i bianconeri sono “tornati” e quanto c'è di Allegri in questa risalita?

"Di Allegri c'è tantissimo, ma da lui mi aspetto di più. E' un allenatore che deve aggiornarsi rispetto al modulo di gioco. Anche se la Juve non vince più di corto muso, ma 2-0 come nelle ultime due partite, soffre e rischia troppo. Questo accade anche contro squadre di bassa caratura e non dipende da amnesie, ma da una linea di gioco che arretra troppo difronte alle incursioni degli avversari. Allegri deve rimediare, insieme ai giocatori. Serve una maggiore trazione offensiva”.

A gennaio scatterà il cosiddetto mercato di riparazione. Fermo restando le dichiarazioni poco rassicuranti di Arrivabene, la Juve ha necessità di ritocchi, in particolare si parla del centravanti. Tra i nomi che si fanno chi credi arriverà alla fine?

"Sono molto scettico rispetto all'arrivo di un centravanti. Ho la sensazione che arrivi qualcuno a centrocampo, magari con uno scambio. Davanti sinceramente non credo che nel mercato di riparazione si possa fare molto. Eppure sarebbe indispensabile sostituire un giocatore come Morata che da solo non può sostenere tutto il peso dell'attacco. Alla Juve però non servono rimedi. Faccio il nome di Haaland. Ovviamente non è non alla portata dei bianconeri, ma ci vuole un giocatore di quel prestigio. Non bisogna pensare sempre a cavalli di ritorno o a chi è a fine carriera e vuole svernare”.

L'intervista integrale nel podcast