Tossani a RBN: “Vi spiego come giocherà la Juve di Motta. Ecco gli intoccabili. Sul mercato..."

L'addio al Bologna è il preludio all'arrivo di Thiago Motta alla Juve. Il tecnico italo-brasiliano lunedì potrebbe incontrarsi con Giuntoli e firmare il contratto con i bianconeri. Si parla di un triennale a 4,5 milioni stagionali, da capire se compresi i bonus o meno. Con l'arrivo del nuovo allenatore, ci sarà un cambio tattico radicale rispetto ad Allegri. Diversi i giocatori presenti in rosa adatti al nuovo corso, ai quali bisognerà aggiungerne altri, per esempio sarebbero ottimi profili Calafiori e Ferguson. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve il giornalista e match analyst Michele Tossani che spiega come cambierà il volto della Vecchia Signora con l'arrivo del nuovo tecnico, sperando nel rilancio di Locatelli.

Come giocherà la Juve targata Thiago Motta? Questa la risposta di Tossani: “Non è facile da spiegare. Credo ricalcherà i principi di gioco messi in mostra a Bologna. Intanto vedremo una squadra con un sistema molto fluido in fase di possesso, cercherà di tenere la palla il più possibile. Sotto questo aspetto, la percentuale con i rossoblu quest'anno è stata superiore a quella della Juve. Cercherà di attirare la pressione avversaria costruendo dal basso, mentre contro squadre che affronteranno la Juve difendendosi con blocchi più bassi, proverà a romperli attraverso una modalità di attacco simile a quella del Napoli di Spalletti: i giocatori esterni andranno ad occupare determinate zone, gli interni si muoveranno più in funzione della palla che dello spazio. Della rosa attuale uno degli intoccabili spero sia Locatelli, il quale negli ultimi tre anni è stato depotenziato, giocando solo da schermo davanti alla difesa. Il giocatore non ha avuto la possibilità di mettere in mostra le sue caratteristiche in fase di possesso che lo avevano reso un elemento ideale nel Sassuolo di De Zerbi e le qualità di invasione da box to box ammirate anche con la Nazionale di Mancini. Alla fine il centrocampista di Lecco ha finito per perdere il posto ai prossimi Europei, spero che l'arrivo di Motta possa rivitalizzarlo e riportarlo ai livelli di tre anni fa”.

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