Allegri: "Locatelli da valutare. Futuro? Ho un contratto fino al 2025 e vado molto d'accordo con i dirigenti"

Allegri: "Locatelli da valutare. Futuro? Ho un contratto fino al 2025 e vado molto d'accordo con i dirigenti" TUTTOmercatoWEB.com
giovedì 30 novembre 2023, 11:50Primo piano
di Quintiliano Giampietro

Massimiliano Allegri parla alla vigilia della sfida in casa del Monza, in programma domani alle 20,45 e valida per la quattordicesima giornata di campionato. I bianconeri sono secondi in classifica, a -2 dall'Inter capolista. 

Sulla gara contro il Monza

"Sarà difficile. Oltre che ancora non ha perso in casa, il Monza è l'unica squadra che l'anno scorso ci ha portato via sei punti e non le abbiamo segnato nemmeno un gol. Sono importanti anche le gare a seguire, ma domani dobbiamo dare seguito al pareggio in casa con l'Inter". 

Su Danilo e Locatelli 

“Danilo e Alex Sandro saranno a disposizione, Locatelli oggi valuteremo, il problema è il dolore, da valutare. Se Manuel non dovesse farcela bisogna vedere l'allenamento di oggi cosa ci dirà. Nicolussi Caviglia ha fatto una buona partita ma non giocava da tanto. Altrimenti troveremo una soluzione”.

Rabiot ha detto che nello spogliatoio si pensa allo scudetto...

"Io nello spogliatoio della squadra non entro mai perché è sacro. Tutti dobbiamo avere l'ambizione di desiderare qualcosa di importante, ora però la cosa più importante è la partita di Monza. Per la società è stato pesante stare fuori dalla Champions League quest'anno, quindi dobbiamo pensare a ritornarci". 

Che Juventus dovrà essere domani?

"Quella di questi primi 13 turni. Non dobbiamo sottovalutare nessuno e fgiocare da squadra, a prescindere da  come è andata la partita di domenica".

Chiesa e Vlahovic confermati titolari?

"Hanno fatto na buona prestazione contro l'Inter, ma anche gli altri stanno bene. Ci sono stati momenti in cui hanno giocato Kean e Milik, noi quest'anno abbiamo l'obiettivo di tornare in Champions. L'ho detto anche ai ragazzi, ci saranno dei momenti in cui qualcuno giocherà di meno. Ogni tanto mi viene in mente Perin che è un portiere di livello molto alto, ma giocapoco".

Sulle voci riguardanti il suo futuro 

"In questo periodo se ne parla sempre. Ho un contratto fino al 2025, stiamo lavorando assieme per il futuro del club. Vado molto d'accordo con i nuovi dirigenti, c'è una buona armonia per far sì che la Juventus abbia un futuro importante. Nella Juventus passano gli uomini ma il dna resta, bisogna stare zitti e lavorare, conservando il profilo basso". 

Mancano i gol degli attaccanti?

"Ne ha fatti 5 Vlahovic, 4 Chiesa, mancano quelli di Kean. La cosa importante è vincere, a prescindere da chi segna, stiamo lavorando per migliorare".

Sarebbe soddisfatto di chiudere l'anno al secondo posto?

"Parlare di quello che succederà il 30 dicembre non ha senso. Pensiamo al Monza del mio amico Galliani che si conferma un dirigente di altissimo valore, sono stato molto fortunato a lavorare con lui e avere un ottimo rapporto".

Un giudizio su Palladino?

"Come sempre Galliani non ha sbagliato l'allenatore. Palladino sta facendo molto bene, sono certo vicino a Galliani crescerà ulteriormente. Potrà fare un'ottima carriera. Ci sono allenatori giovani e bravi che stanno crescendo, avere un dirigente di grande esperienza come Adriano è un vantaggio per lui".