Cambiaso e Yildiz gioielli bianconeri: Juve pronta a blindarli

Cambiaso e Yildiz sono due degli elementi più brillanti della Juve. Presente e futura. L'ex Bologna è un giocatore estremamente duttile: può fare il terzino sinistro in una difesa a quattro, Allegri lo ha impiegato quinto prima sinistra, poi a destra del centrocampo, qualche volta mezzala e in un'occasione anche esterno altop in attacco. Cosa chiedere di più ad un ventiquattrenne? E' arrivato in punta di piedi, diventando poi titolare inamovibile. Sono 34 le presenze in campionato (di cui 28 da titolare), condite da assist e 2 gol, ai quali aggiungere quello nelle 5 gare di Coppa Italia. Numeri fortemente indicativi e, salvo un paio di passaggi a vuoto, prestazioni sempre di livello. Al punto che il ragazzo genovese è inevitabilmente finito nel mirino della Premier Legaue. Su di lui sono piombati due club come Arsenal e Manchester United, pronti a mettere sul piatto tra i 40 e i 45 milioni. Niente da fare. Giuntoli a breve incontrerà l'agente del giocatore Bia per prolungare di un anno il contratto scadente nel 2027. Ovvio un ritocco dell'ingaggio, rispetto all'attuale milione netto l'anno.

Yildiz è forse il gioiellino più splendente della rosa bianconera. La Juve vuole costruire il futuro attorno al diciannovenne turco. Seconda punta, esterno in un attacco a tre, trequartista. Kenan può giocare in qualsiasi posizione del fronte offensivo, in caso di necessità anche falso nove. Per lui 26 presenze in Serie A, 1 assist e 2 gol, altrettanti nelle cinque volte in cui ha giocato in Coppa Italia. Primo passo della società il rinnovo di una stagione del contratto che scade nel 2027, con conseguente e consistente adeguamento dell'ingaggio, fermo tra i 300 e i 350mila euro l'anno. Yildiz ha come idolo Del Piero, spesso suo consigliere, non a caso esulta con la linguaccia come faceva Alex. Sullo sfondo la maglia numero 10. Ma lo stesso giocatore, sull'argomento dice: “Certo è un sogno indossare quella casa, ma non è ancora un mio pensiero”. Per diventare fuoriclasse serve anche l'umiltà.