Cobolli Gigli: "Ecco perché non apprezzo la gestione Giuntoli. Scettico su Conte perché..."

Cobolli Gigli: "Ecco perché non apprezzo la gestione Giuntoli. Scettico su Conte perché..."TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giacomo Morini
lunedì 26 maggio 2025, 21:33Primo piano
di Daniele Petroselli

"Tudor è un uomo d’onore, una persona tutta d’un pezzo. Sicuramente ha dato una grossa mano alla Juventus per raggiungere, con molta fatica, il traguardo del quarto posto e quindi l’accesso alla Champions League. Per questo credo meriterebbe un trattamento un po’ diverso da quello che sta ricevendo". Lo ha detto ai microfoni di Station Radio è stato Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus. "Ormai tutti danno per scontato l’arrivo di Conte, e io su questo non commento. Ma forse qualcuno ha dimenticato di stargli vicino, di riconoscergli il giusto valore. Lasciare un allenatore così all’oscuro delle decisioni della società è un errore. Ed è da qui che nasce la mia mancanza di apprezzamento per la gestione di Giuntoli all’interno della Juventus".

E ha spiegato meglio: "Basta guardare come siamo arrivati quarti: per miracolo. Il rigore di Locatelli, quasi all’ultimo momento, ci ha salvati. E non è solo una mia opinione: anche altri dicono che ci sono delle lacune nell’organizzazione manageriale della Juventus. Salverei sicuramente una persona: il presidente Ferrero. È un uomo onesto, di grande livello professionale, anche se viene da altri ambiti. Chiellini? E' un uomo di grande livello, non solo come calciatore ma anche per come si è costruito dopo il ritiro. Ma mi sembra che ci sia ancora molta confusione. E non dimentico la mia opinione sulla campagna acquisti di quest’anno: è stata particolarmente onerosa e ha portato i risultati che conosciamo. Lasciamo stare il caso Koopmeiners, ma parliamo degli acquisti fatti: Nico González ha fatto quello che ha potuto, ma non ha inciso. L’unico che mi ha sempre divertito e che è stato efficace è stato Conceicao, che probabilmente la Juventus non terrà". 

Mentre su un possibile ritorno di Antonio Conte sulla panchina bianconera ha detto: "Non credo che in un anno la Juventus possa ristrutturarsi così come vorrebbe Conte. Al di là degli infortuni e del fatto che alcuni giocatori non hanno mai giocato, in casa bianconera, qualche mese fa, si diceva che bisognava risanare il bilancio, portare avanti un certo percorso. E ora si parla di Osimhen… Dal punto di vista sportivo può anche starci, ma economicamente mi pare difficile. Non penso che la Juventus abbia ancora raggiunto un equilibrio finanziario tale da permettersi certi acquisti, dopo aver dovuto coprire quasi 900 milioni di perdite. Il processo di ristrutturazione è stato avviato, e devo dire che, per quanto riguarda la riduzione dei costi della rosa, Giuntoli ha lavorato bene. Ora pare che Vlahovic andrà via, anche per via del suo ingaggio – mi pare guadagni 11 o 12 milioni netti l’anno – e si parla di prendere Osimhen. E allora, a parte che Osimhen è probabilmente meglio di Vlahovic, ma così non si risolve il problema del monte ingaggi. Però devo dire che dal punto di vista del riequilibrio economico-finanziario, qualcosa di buono è stato fatto. A parte i famosi 100 milioni spesi per Koopmeiners e Nico González, che ce la mette tutta ma alla fine non ha reso quanto ci si aspettava".