Diversamente ex: De Ligt-Zakaria attaccano Allegri, la difesa di Pjanic

Diversamente ex: De Ligt-Zakaria attaccano Allegri, la difesa di Pjanic  TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 21 settembre 2022, 12:24Primo piano
di Quintiliano Giampietro

De Ligt e Zakaria erano agli ordini di Allegri fino a tre mesi fa, Pjanic invece è un ex dal 2020. Il difensore olandese non perde mai occasione di parlare della Juve e lo fa sempre in termine critici, per usare un eufemismo. La prima volta in occasione della sfida di Champions tra Inter e Bayern: “In Italia fai più tattica e schemi, meno intensità, soprattutto nello sprint”. Doppia frecciata ad Allegri e alla squadra dei preparatori atletici. Ieri, dal ritiro della Nazionale olandese, attacco più generico per giustificare in un certo senso la sua scelta: “Al Bayern c'è sempre l'ambizione di vincere la Champions, in bianconero questa sensazione l'ho avvertita meno”. Caro De Ligt, detto che non è mai il massimo parlare male della tua ex squadra, ti sei mai chiesto se alla Juve hai reso per quanto sei stato pagato, in termini di cartellino e d'ingaggio? Sarebbe curioso conoscere la tua risposta.

Dal ritiro della sua Nazionale, arriva anche l'affondo di Zakaria, ceduto al Chelsea nell'ultimo giorno di mercato. Nel mirino dello svizzero sempre Allegri: “Lo stile della Juve non faceva per me, la squadra giocava molto bassa e non avevo molto spazio che invece a me serve. Con quell'organico la Juve dovrebbe vincerle tutte per 3-0. Allegri? Non parlavo molto con il mister. In Inghilterra mi troverò meglio rispetto a Torino.” Vedremo.

Va controcorrente invece Pjanic. Il centrocampista bosniaco, ora in forza allo Sharjah (Emirati Arabi), nel corso di un'intervista a Tuttosport, assicura: “Parlo ancora con tutti all’interno della Juve. E’ un periodo no, come ne ho passati anche io quando ero li. Ma fidatevi di me: se ne esce e si può ancora vincere lo scudetto perché restano 31 partite e tantissimi punti. I giocatori sono consapevoli della situazione“. Sul possibile esonero di Allegri: “Ora non ha senso cambiare, Max e il suo staff possono ribaltare tutto”. Parola di Miralev.