ESCLUSIVA - L'ex Bologna Bombardini: "Juve, non confermare Allegri. Sul match del Dall'Ara..."

Riguardo all‘imminente Bologna-Juventus, la redazione di BianconeraNews.It ha intervistato in esclusiva Davide Bombardini, ex centrocampista degli emiliani (2007-2010).

 Che tipo di match ti aspetti? 

“Non è una partita scontata. Negli ultimi anni, per la Juve, era semplice battere il Bologna. In questo campionato invece tutte quante le big faticano al Dall'Ara e non solo”.

Sotto quali aspetti il Bologna può insidiare la Juve? 

“Il Bologna se la gioca per vincere ed è giusto così. Gli emiliani sono tranquilli a livello di punti salvezza, ma vogliono fare ancora di più”.

Hai giocato contro Thiago Motta in carriera. Ti saresti immaginato che sarebbe diventato uno dei tecnici più stimati? 

“Sì, per me i centrocampisti hanno sempre una marcia in più quando vanno a allenare, rispetto agli ex attaccanti o ex difensori”.

È pronto per una big? 

“Sulla carta se lo merita perchè sta lavorando bene. Però bisogna vederlo sul lato pratico: non è semplice scontrarsi, per esempio, contro i grandi calciatori, di notevoli personalità”.

Confermeresti Allegri alla guida della Juve la prossima stagione?

“Allegri rimane un grande allenatore, ma non vedo nessun motivo per cui dovrebbe essere riconfermato. Non ha portato nulla di positivo in questi suoi due anni. Sembra che il mister non riesca a far cambiare rotta a questa squadra, ora come ora. E' necessario cambiare. Dall'esterno io noto questo. L’altra sera ha letteralmente regalato la finale di Coppa Italia all’Inter”. 

Nemmeno in caso di eventuale vittoria dell’Europa League? 

“No, nemmeno in quel caso. Nessuno mette in dubbio che Allegri sia un grande allenatore, ma non ci sono decisamente le condizioni. In questi due anni non si è costruito nulla di concreto e non sono stati fatti progressi”.