Juve non farti distrarre dalle voci sul futuro: prima la Champions League

Il futuro è importante, ma il presente della Juve si chiama qualifciazione alla prossima Champions League. Dalla quale peraltro potrebbero dipendere anche alcune scelte per la prossima stagione. Mercato e non solo.  A due giornate dalla fine del campionato, i bianconeri sono quarti, quindi hanno il destino nelle proprie mani. Per evitare brutte sorprese e non dipendere dagli altri, basterà il bottino pieno contro Udinese e Venezia. la prima non ha nulla da chiedere al campionato, l'altra invece sarà affamati di punti, necessari per la salvezza. Occhio quindi a non sottovalutare gli impegni. Soprattutto considerando che Tudor è in piena emergenza tra infortuni e squalifiche. Neine alibi però: sevono cuore, testa e gambe. Elementi spesso venuti meno inq uesta stagione, prima con Motta, poi anche con il nuovo allenatore. 

Inevitabilmente si sta parlando della rivoluzione che si profila nella Juve, sotto ogni aspetto. Intanto la panchina. Tudor potrebbe non essere confermato anche in caso di qualificazione alla prossima Champions League. "Ne parleremo dopo il Mondiale per Club", ha detto l'ad Scanavino. Parole di circostanza? Vedremo. Inutile girarci troppo intorno: il nome più gettonato, se non l'unico, è quello di Conte. Le parole di Oriali sono un indizio e si aggiungono alle indiscrezioni delle ultime settimane. Poi i rinforzi societari. Ormai Chiellini sembra lanciato. Qualcuno pensa possa sostituire uil dimissionario Calvo. Comunque sia, si parla di un ruolo importante nell'area sportiva, con il ridimensionamento di Giuntoli. Ammesso che resti. Platini presidente resta nel perimetro dei sogni di molti tifosi. Per il momento.