Gambelli a RBN: "David e Openda sono da Juve? E bisogna passare a tre a centrocampo"

A Fuori di Juve, trasmissione di Radio Bianconera, è arrivato il momento dello scrittore e piccolo azionista Juve Riccardo Gambelli. Che è partito dal post-Villarreal: "Tudor il medico giusto per curare questa Juve? Io iniziai a chiedere la testa di Motta dopo la sconfitta con l'Empoli e ho atteso mesi prima di criticarlo. Con Tudor non ci provo nemmeno, siamo all'inizio ma deve guarire la squadra o quantomeno cercargli di dare un equilibrio, anche psicologico. Questa squadra si sta portando dietro certi difetti psicologici degli anni prima. Poi bisogna capire quanti di questi giocatori siano forti. Su alcuni dubito che possano essere da Juve. Tipo David e Openda. Poi spero di sbagliarmi e che diventino da Juve. Continuo a dire che è un peccato mortale vedere Vlahovic che non entra nemmeno in campo. Vorrei sapere i motivi di questo. Vedere un David così e sapere che hai Vlahovic in panchina che poteva risolverti la partita è un errore clamoroso".
Poi ha continuato: "A me il primo tempo con l'Atalanta mi è piaciuto molto, il problema è che loro sono andati in gol al primo gol, sei crollato e poi ha trovato il gol Cabal. McKennie poi è stato superficiale, sia con l'Atalanta che con il Villarreal. Se ci fosse stato uno come Conte lo metteva in panchina. Tocca lavorare sulla testa dei ragazzi, alcuni non hanno capito ancora che maglia indossano. Siamo deficitari a centrocampo, allora fai una mediana a tre e presidialo meglio, perché a due rischiamo con tutte".
Gambelli che poi ha concluso questo discorso: "Tudor ha lavorato molto sulla testa nel campionato scorso, gli ha fatto capire che cosa è la Juve, qui ha dovuto cominciare a metterci del suo anche tecnicamente. Ci sono state cose buone però ci sono stati dei problemi, come Verona e il primo tempo di ieri che gridano vendetta. C'è però il tempo per migliorare. Avremo il Madrid ora e c'è il rischio di non qualificarci se continuiamo così. Bisogna portare a casa i punti o non si va avanti".
Poi è passato al match di campionato contro il Milan: "Farei i quattro dietro e i tre a centrocampo. Vlahovic poi in campo dal primo minuto. Il problema è che abbiamo i centrocampisti contati. Siamo stati costretti a mettere Adzic in mediana, è venuto a mancare Miretti che ci avrebbe fatto comodo, ma qualcosa va cambiato lì in mezzo. Ma alla fine credo che vedremo lo stesso modulo. Ieri mancavano Thuram e Bremer, due tra i più forti calciatori, e davanti Yildiz e Conceicao non possono stare in panchina. Abbiamo visto colme il portoghese sia entrato e abbia spaccato la partita. E poi bisogna rivedere la difesa a zona da calcio piazzato".
E ha chiuso parlando sulla comunicazione di Tudor nelle ultime settimane: "C'eravamo abituati alla mediocrità anche con Motta. Spero che siano ancora le prime partite, dove c'è da trovare la quadra e Tudor si accontenta per questo. Però la macchina deve iniziare a entrare a pieno regime".
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