La Monica (MF) a RBN: "Bilancio Juve? Numeri incoraggianti, siamo usciti dal tunnel"

Ospite di “Cose di Calcio” su Radio Bianconera è intervenuto Gabriele La Monica di Milano Finanza che ha parlato come di consueto della situazione economica del club, ma anche di campo, a cominciare dal pareggio di ieri a Villarreal: “Quella di ieri è un'occasione buttata via perchè il gioco del Villarreal è stato molto velleitario. Il gol del 2-2 non andrebbe mai preso, ma senza Bremer non c'è un leader, per cui anche il posizionamento della difesa sui calci d'angolo, soprattutto difendendo a zona, ci porta a rischiare tantissimo. Male David, Koopmeiners molto molto deludente e tanta carenza di fosforo a centrocampo, fino a gennaio l'unica speranza è una crescita di Adzic che è l'unico ad avere la possibilità di migliorare il reparto. Contro il Milan non parto rassegnato, ma sicuramente c'è una grossa differenza a centrocampo tra le due squadre, noi comunque siamo in una condizione mentale per potercela giocare con chiunque. Ci vorrà una grande partita di Yildiz e Conceiçao, oltre alla speranza che Zhegrova si riveli un fattore”.

Un commento quindi sull'approvazione del bilancio che ha certificato un passivo di 58 milioni per la Juventus: “È un buon numero se guardiamo ai bilanci passati che avevano passivi da paura, ma mi aspettavo qualcosa di meglio. Sicuramente siamo usciti dal tunnel, soprattutto se riusciremo a finalizzare le cessioni di Douglas Luiz e Nico Gonzalez. Resta fondamentale la qualificazione alla prossima Champions League e il bisogno di andare più avanti possibile in Europa quest'anno. Il mercato di gennaio è legato proprio a questo secondo fattore. In generale è un buon bilancio ma si poteva sperare in numeri migliori. La dirigenza ha fatto molto ma è anche vero che la squadra ha ancora delle lacune, figlie di scelte da parte di Comolli che visto il momento comunque non felicissimo economicamente, ha dovuto prendere delle decisioni in fase di mercato. Ora che è finita la fase acuta però vorrei che la società faccia capire quali sono i progetti per il futuro, guardiamo al futuro con ambizioni di grandeur immediata oppure con la politica dei piccoli passi? Questo è quello che meritano di sapere i tifosi”.

Ascolta l'intervento nel podcast allegato.