Il Milan mette pressione alla Juve: Allegri si gioca il futuro?

Con la vittoria ottenuta nel posticipo serale sul Napoli, il Milan di Stefano Pioli si è portato a -1 dal secondo posto occupato attualmente dalla Juventus e a -8 dall’Inter capolista. I rossoneri hanno giocato però una partita in più rispetto al duo di testa, ragion per cui si tratta di un risultato provvisorio, ma che potrebbe aprire ad altri scenari di mercato.

Posto che lo scudetto ormai lo può perdere soltanto l’Inter, per la Juve di Massimiliano Allegri è fondamentale arrivare seconda. E stando a quanto sottolineato dallo stesso tecnico livornese nella conferenza stampa di ieri, alla vigilia di Juve-Udinese, chiudere alle spalle dell’Inter, dopo il 3° posto (sul campo) della passata stagione, consentirebbe di fare uno step in avanti ulteriore nella riapertura di in ciclo. Se accompagnata dalla vittoria della Coppa Italia, la seconda piazza potrebbe essere decisiva per il rinnovo del tecnico?

Al momento Max ribadisce di avere un altro anno di contratto (a 7 milioni più bonus), ma né lui né la Vecchia Signora hanno intenzione di iniziare una nuova stagione “a scadenza”. “Siamo tutti giudicati dai risultati”, ha evidenziato Allegri, che indubbiamente quest’anno ha svolto un ottimo lavoro. Alla fine, però, oltre ai risultati, si dovrà valutare anche l’aspetto economico, poiché dalla Continassa sembrano aver stabilito un budget molto più basso per la guida tecnica.

Insomma, il progetto deve continuare con la sostenibilità come faro principale, in ogni aspetto dell’area sportiva. Niente spese folli, solo acquisti mirati e autofinanziati, allenatore in linea con il nuovo progetto e pagato il giusto. Max potrebbe avere un moto d’orgoglio e accettare anche una diminuzione importante degli emolumenti, visto che a Torino si trova bene e le sirene arabe non lo attraggono più di tanto.