Real Madrid-Juve: Huijsen contro Yildiz, da compagni a rivali

Huijsen e Yildiz, il nuovo che avanza in Real Madrid-Juve.  Da una parte il grande rimpianto, dall'altro il simbolo bianconero, ex compagni di squadra e comunque amici. Insieme hanno 33 partite, per lo più nelle giovanili. La promozione nella squadra dei grandi è arrivata per entrambi nel 2023, grazie ad Allegri. la convivenza però è durata poco. Nel gennaio successivo Dean va in prestito alla Roma, dopo essere stato promesso sposo del Frosinone. Nella Capitale lo ha voluto un certo Mourinho. Quindi la cessione a titolo definitivo al Bournemouth, dove si è messo in mostra, seducendo addirittura i Blancos. Stasera uno di fronte all'altro. Entrambi hanno sottolineato la loro amicizia, ma certo uno  vuole battere l'altro. Ci mancherebbe. 

Yildiz invece, malgrado le voci su un possibile addio, è rimasto alla Juve, diventandone un leader, malgrado abbia solo 20 anni. La maglia numero 10 non gli pesa più, forse non ha mai sentito veramente la pressione, a dispetto degli immancabili detrattori. Il suo riferimento è Del Piero, soprattutto come persona da cui prendere esempioe  non solo in campo. Come dice Capello, Yildiz è un diamante e va custodito, Juve tienitelo stretto. Dall'altra parte Huijsen. Quando si è presentato ha detto: "Voglio diventare come Sergio Ramos". Missione molto impegnativa, ma va sottolineato il carattere del ragazzo, coetaneo del talento turco. Real Madrid-Juve è anche la sfida tra questi due talenti. Magari in futuro potrebbero essere in lizza per il Pallone d'Oro. Nel frattempo, godiamoceli al Mondiale per Club.