Juve operazione rinnovi, da Gatti a Yildiz: la situazione

Juve operazione rinnovi, da Gatti a Yildiz: la situazione
Oggi alle 08:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro
Sono diversi i rinnovi contrattuali da sistemare in casa Juve, da Gatti ad Yildiz, passando per McKennie: la società prende tempo

La Juve al momento fa melina sulla questioni legata ai rinnovi contrattuali, il dg Comolli vuole prima studiare le varie situazioni. La più calda è quella di Gatti. Il difensore sta aspettando da febbraio di firmare un prolungamento, con conseguente adeguamento dell'ingaggio. L'attuale accordo scade nel 2028, ma attenzione alla corte del Napoli e di qualche club inglese. Al momento Federico è quello che guadagna meno, 1,5 milioni di euro l'anno. Nell'ultima stagione è stato il terzo più utilizzato, con 3212 minuti, dopo Locatelli e Yildiz. A proposito del giovane turco, la scorsa estate aveva avuto aumento del suo stipendio, cinque volte superiore a quello esistente. La maglia numero 10 poi lo ha eletto a giocatore attorno al quale costruire la squadre del futuro.Salvo proposte indecenti, come dice qualcuno. Scadenza attuale 2029, come Cambiaso, si tratterebbe dunque di blindarli. L'esterno si era visto aumentare l'ingaggio a 2,4 netti lo scorso maggio. Per entrambi si stava lavorando per estendere i rispettivi accordi, ma il terzino a gennaio è finito nel mirino del City. Occhio. 

Per quanto riguarda McKennie, ancora una volta ha rischiato l'addio, salvo poi diventare indispensabile per la Juve. A prescindere dall'allenatore. La scadenza è il 2026, quindi urge revisione e relativo prolungamento per un giocatore tatticamente duttile.  L'accordo fino al 2028 non dovrebbe avere ostacoli, anche se si sta ritardando un pò rispetto ai tempi previsti. Come detto, Comolli vuole studiare tutte le situazione. Sembra irreparabile quella di Vlahovic. Le parti sono molto distanti sull'ingaggio che  da luglio dovrebbe passare a 12 milioni l'anno. Tanti, anzi troppi per le casse bianconere. La cessione è molto concreta, per evitare di salutarlo a zero il prossimo anno. Il Mondiale per Club sarà l'ultima apparizione del serbo con la maglia della Juve. Salvo clamorose sorprese.