La Juve non può fare a meno di Chico Conceição

La Juventus che mercoledì sera ha affrontato il Villarreal ha trovato in Chico Conceição il suo vero trascinatore. Se Yildiz, fin qui spesso decisivo, ha vissuto una serata sottotono, è stato il portoghese a cambiare volto alla partita. Entrato nella ripresa con la sua solita energia, ha acceso i bianconeri fino a portarli al vantaggio con una giocata da campione: palla intercettata poco oltre la metà campo, corsa palla al piede, dribbling in serie per lasciare sul posto i difensori spagnoli e freddezza glaciale davanti a Tenas, battuto con una conclusione precisa per l’1-2 che sembrava poter regalare i primi tre punti europei della stagione. Solo il gol al 90° dell’ex Renato Veiga ha negato la vittoria a una Juventus che aveva trovato nel talento portoghese la sua luce più brillante.

La sensazione è che Tudor abbia trovato la chiave per sbloccarlo definitivamente, convincendolo che non è necessario restare incollato alla linea laterale per essere utile: ora parte più spesso dal centro, si accentra, dialoga con i compagni e diventa molto più imprevedibile per gli avversari. Questa trasformazione tattica lo sta rendendo un’arma totale, un giocatore che non solo salta l’uomo, ma sa anche muoversi tra le linee e creare spazi preziosi. Una crescita che i tifosi juventini aspettavano da tempo e che oggi lo rende imprescindibile per il gioco bianconero. Contro il Milan domenica sera sarà di nuovo chiamato a fare la differenza, perché questa Juventus ha ormai bisogno delle sue fiammate per accendersi: se Conceição brilla, brilla tutta la squadra, e l’auspicio è che continui a trascinare i compagni anche in una sfida che può dire molto sul futuro del campionato.