Celsi a RBN sull'infortunio di Cabal: "Solo sfortuna, non è stato rimesso in campo troppo presto"

Il preparatore atletico Mimmo Celsi è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Bianconera per fare il punto sull'infortunio rimediato da Juan Cabal nel corso della sfida Champions contro il Villarreal: "Inizialmente i tempi tecnici per il rientro in campo dopo una rottura del crociato erano di sei mesi, poi questi, in base a vari studi si sono dilatati a otto-dieci mesi - spiega nel corso di "Cose di Calcio" - Questo perchè c'è una fase di recupero funzionale che serve a sollecitare muscoli e giunture per capire se l'articolazione è stabile. Cabal si fa male mentre sta calciando e probabilmente c'è un cattivo appoggio del piede che ha portato in iperestensione il muscolo. In questo caso credo che il difensore sia stato semplicemente sfortunato e non si possa addurre l'infortunio ad un rientro all'attività agonistica troppo affrettato per il calciatore. Non lo dico per difendere Tudor ma perchè questa è la mia impressione. Adesso, parlando dei tempi di recupero, non posso essere preciso semplicemente perchè non conosciamo estensione e profondità dello stiramento, sono dati sensibili che non vengono mai comunicati. Posso spiegare però come il recupero si articola. Nei primi 15 giorni il giocatore viene sottoposto a terapie volte a ridurre l'edema e ad avviare la cicatrizzazione. Dopo i quindici giorni si valuta lo stato di cicratizzazione e di assorbimento dell'edema, in genere per una completa cicatrizzazione servono almeno 21 giorni e da allora si inizia a lavorare esclusivamente sul muscolo e sulla riatletizzazione del ragazzo".

Ascolta l'intervento nel podcast allegato.