Mangifesta a RBN: "Una vittoria contro il Real Madrid non risolverebbe i problemi"

Mangifesta a RBN: "Una vittoria contro il Real Madrid non risolverebbe i problemi"
Ieri alle 21:48Primo piano
di Daniele Petroselli

A Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, è intervenuta una tifosa doc come Consuelo Mangifesta, ex campionessa di volley. Che è partita dal momento delicato che sta vivendo Igor Tudor: "Non è un fallimento. Non so se per quale motivo arrivano i giocatori e come d'incanto diventano meno performanti. Yildiz ad esempio fa la differenza con la Turchia e poi ha il fiatone con la Juve. Non so se è una questione riconducibile alla gestione del gruppo di Tudor o societaria. C'è qualcosa di sicuro che non va".

E ha aggiunto: "Che siano società, calciatori e allenatore non so. Non siamo ancora in una situazione così preoccupante, c'è stato un ko clamoroso ma non sono tra quelli che non vedono l'ora di fare fuori Tudor. Chi chiamare al suo posto? Spalletti? Già siamo tristi, ci intristiamo ancora di più (ride, ndr). Forse tutto è riconducibile e scelte fatte a monte, a chi questo carro dovrebbe trainarlo. E' ancora una società in via di definizione, era auspicabile l'arrivo di figure rappresentative, forti, come Chiellini. Comolli è alla Juve da quattro mesi e serve dare tempo e fiducia. Davvero, mi spiace perché ogni anno la rappresentatività che dovrebbe avere la Juve la perde. Sembra quasi affrontare una squadra normale oggi".

E ci ha messo dentro anche i nuovi infortuni: "Bremer ora sta fuori altri due mesi ed era importantissimo. Non so cosa potrebbe accadere se avesse un raffreddore Locatelli. C'è la coperta corta in vari reparti, alle prime difficoltà emergono difficoltà purtroppo".

Mentre sulla sfida col Real Madrid ha detto: "Vlahovic? Quando devi fare risultato per forza non lo rischi uno così? Forse avrebbe bisogno di una guida diversa per tirare fuori il massimo del rendimento. Oggi tutto è un terno al lotto, perché la soluzione migliore oggi può essere quella sbagliata domani. Sicuramente a questo punto, visto che devi giocarti il tutto per tutto, lo farei partire titolare. Magari una botta d'orgoglio...Anche dovesse vincere contro il Real Madrid o pareggiare, non risolverebbe questo i problemi della Juve. E' la continuità della Juve che manca, la consapevolezza diessere una squadra temibile".