Marino: "Molina sarebbe un gran colpo della Juventus"

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Pierpaolo Marino che nel 2020 portò all'Udinese Nahuel Molina, ha tratteggiato il profilo dell'esterno dell'Atletico Madrid che tanto piace alla Juventus: "Quando lo prendemmo a parametro zero la cosa fece scalpore in Argentina, perchè lì difficilmente si fanno scappare i giocatori forti a parametro zero e il fatto che poi sia esploso e sia stato venduto in doppia cifra all'Atletico Madrid ha avuto una grande risonanza nel paese. È un esterno che fa tutta la fascia, quindi è fisico ma anche molto elegante, inoltre può essere anche impiegato come esterno in un tridente perchè vede la porta, nell’ultimo anno a Udine fece otto gol".
Un acquisto che quindi il dirigente consiglierebbe alla Juventus: "Anche fuori dal campo è un bravissimo ragazzo e in allenamento da tutto, Tudor, anche se non l'ha incrociato a Udine, lo conosce sicuramente benissimo. Sarebbe un'operazione eccellente della Juventus e un'occasione importante per il giocatore. Oltre alle qualità tecniche porterebbe alla Juve esperienza internazionale, è campione del mondo con l'Argentina ed ha vinto due Coppe America, oltre ad aver giocato le coppe europee con l'Atletico. Non posso che parlare bene di lui, con il quale peraltro abbiamo fatto una grande plusvalenza. Già nel 2022 poteva andare in una grande squadra, ma rispetto all'Atletico Madrid nessuna voleva spendere, come accaduto per De Paul che avevano trattato Juventus, Fiorentina e Roma".
Marino parla poi del momento in casa Juventus, dove si è insediata una nuova dirigenza: "Comolli si sta ambientando ed ha comunque per le mani alcuni casi spinosi non da poco. Quello di Vlahovic va risolto con una separazione, in un modo o nell'altro, chi gioca a scadenza non rischia niente non avendo un contratto garantito e la Juventus rischia di rilanciarlo e poi vederselo sfuggire dalle mani. In questi casi a decidere è il giocatore, diciamo la verità: Vlahovic è di proprietà dei suoi agenti, bisogna rendersi conto di questo quando ci si siede al tavolo con lui, senza dietrologie. La Juve è la parte debole, quindi credo che nelle fasi finali di mercato qualcosa di muoverà".
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