Marocchino a RBN: "Vlahovic è un ottimo finalizzatore ma non eccelle in nulla, davanti ha bisogno di una mano"

Ospite di "Cose di Calcio" su Radio Bianconera, Domenico Marocchino ha parlato del ritorno di Thiago Motta a Bologna, con i tifosi che sembrano ancora inviperiti con il loro ex tecnico, come testimoniano i cori contro di lui nel corso della partita di Coppa Italia con il Monza: "Capisco che i tifosi possano essere rimasti male per l'addio di Motta, ma io penso che dovrebbero capire ed accettare certe scelte professionali. Purtroppo ormai oggi un certo modo di pensare non esiste più e il rispetto viene messo in secondo se non in terzo piano".

Intanto domani la Juve potrebbe avere l'ultima chance per non far scappare il gruppo di testa, dopo aver perso terreno con il pareggio di Lecce di domenica scorsa: "Quella di domani sarà una partita interessante, e più in generale sono curioso di vedere queste prossime partite della Juventus che giocherà un filotto in casa e questa deve essere l'occasione di accelerare la marcia e portare a casa un po' di punti". Magari anche grazie ai gol di Vlahovic che dopo tre partite torna a disposizione di Thiago Motta: "Il problema di Vlahovic non è Vlahovic stesso, ma il fatto che troppo spesso si trova da solo in avanti a gestire i palloni, ed è chiaro ormai che il serbo pur essendo un ottimo finalizzatore non eccelle in nulla in particolare, prendendo ad esempio due top del passato bianconero potrei dire che non ha né il movimento di Tevez né la forza di Vialli".