Pepe a RBN: "La Juve di oggi ricorda la prima di Conte, anche se quella era superiore"

Ospite a “La Juve in Gol” su Radio Bianconera, Simone Pepe, 13 gol in 95 presenze in bianconero, ha parlato della Juventus di quest'anno, paragonandola a quella nella quale ha militato lui tra il 2010 e il 2015: “L'anno con Delneri fino a gennaio eravamo lì davanti, poi l'infortunio di Quagliarella a gennaio ci ha un po' bloccati, stava facendo benissimo e la sua assenza pesò anche sui risultati. La stagione successiva con l'arrivo di Conte abbiamo resettato, lui si prese tante responsabilità e riportò la squadra dove meritava. Il primo anno di Conte ha molte similitudini con la squadra attuale, allora c'era il Milan e oggi c'è l'Inter, più forti della Juve. Credo comunque che la mia Juve fosse più forte di quella di adesso, se penso ai Barzagli, Chiellini, Bonucci, Pirlo, Vidal, Marchisio...è difficile paragonarli a questa Juve. Anche noi comunque il primo anno eravamo un po' una scommessa. L'assenza dalle coppe? La preparazione è completamente diversa, a giocare una partita a settimana secondo me il vantaggio c'è, sia dal punto di vista fisico che mentale, perchè si spendono meno energie".

Allegato all'articolo, puoi ascoltare il podcast completo con l'intervento di Pepe.