Savino a RBN: "Juve, Conceicao ora dimostri. Chiellini pensavo fosse il dt ideale ma..."

A Radio Bianconera, durante Fuori di Juve, è intervenuto l'avvocato Roberto Savino, noto tifoso della Vecchia Signora. E ha parlato del momento del club: "Sembra esserci un'ulteriore rivoluzione dal punto di vista tecnico, e non è un bene, visto che si pensava che lo scorso fosse un anno zero. Invece rimane ben poco della stagione scorsa. La sto vivendo in maniera molto rilassata, alla fine non avendo responsabilità nelle scelte non posso che augurarmi il meglio. Mi auguro che si facciano sempre meno errori. Al di là del nome che viene preso".
Sul rinnovo di Francisco Conceicao ha detto: "Ti lascia un bagliore negli occhi in certe partite, in altre ha mostrato dei limiti di gioco. Nelle partite importanti ha inciso solo una volta, ed è un dato da rilevare. Per il costo complessivo, a me è sembrato eccessivo. Mi auguravo che si riuscissero a scontare quei milioni. E' forte, deve ancora crescere, ma non valeva quella cifra. Deve dimostrare sul campo di essere più incisivo e decisivo. Ci vuole più continuità".
Mentre su Jonathan David ha ammesso: "Le speranze ci sono, deve dimostrare in campo...Vediamolo giocare, che tipo di giocatore è. In attacco non ti puoi svenare troppo. Mancano i terzini, dobbiamo capire che succederà con Douglas Luiz, Vlahovic, Mbangula...questa operazione è low cost ma magari è una di quelle che ti darà tanto". Certo che il sogno era Victor Osimhen: "Sarebbe stato lui il colpo da Juve, ma pensare ora di dare soldi a quella destinazione eviterei - ha detto Savino -. E' già il nostro competitor principale, non so se vale la pena rinforzarli con tanti soldi. Devono poi avere le idee chiare, perché non finisce tutto con Osimhen. Certo, c'è poco in giro di acquistabile. Però visto che non parliamo di pochi euro, allora meglio scandagliare il mercato, cercando di trovare un nome che costa anche meno. Magari guardando in Sudamerica...Io poi uno come Kolo Muani lo terrei sempre in rosa. Non vede magari la porta come tanti, ma serve".
Mentre sulle altre manovre ha aggiunto: "La Juve pare sia anche su Palestra, classe 2005, si parla di Sancho, servirebbe un centrocampista. Servirebbe un profilo alla De Bruyne e Modric, lo so, ma...Sento di Hjulmand, perché no se viene per aumentare il tasso tecnico?". Infine sui movimenti societari ha detto: "Pensavo che fosse Chiellini il dt ideale, mi spiazza un attimo la scelta di Modesto. La posizione più importante di ds rimane ancora scoperta, rimango perplesso. Spero che il nome ci sia già e che non sia possibile pubblicizzare per vari motivi, e che già cominci a interagire con Comolli. A me spaventa che arrivi qualcuno con altre idee, che non si adatta agli uomini scelti".
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