Serie A al via: dove si posiziona la Juventus nella griglia di partenza

Con l’inizio del nuovo campionato di Serie A è inevitabile tracciare la griglia di partenza e provare a capire dove possa collocarsi la Juventus. In testa, almeno sulla carta, resta il Napoli campione d’Italia, che nonostante l’infortunio di Lukaku si presenta ancora come la squadra da battere, forte di una rosa competitiva e di innesti mirati, e subito vincente all'esordio. Subito dietro l’Inter, che ha cambiato guida tecnica ma rimane pur sempre l’ultima finalista di Champions League e reduce da una stagione giocata fino all’ultima giornata per il titolo. Occhio poi al Milan di Allegri, che nonostante il KO a sorpresa di qualche ora fa, non avendo le coppe potrà concentrare tutte le energie sul campionato, rappresentando così un avversario duro e probabilmente costante.
Tra le incognite più affascinanti c’è l’Atalanta di Juric, chiamata a raccogliere l’eredità di Gasperini passato alla Roma, con i giallorossi che a loro volta potrebbero trasformarsi in una delle sorprese più interessanti della stagione. Non vanno trascurate neanche la Lazio di Sarri, capace di restare competitiva pur con il blocco di mercato, e il Bologna di Italiano, fresco vincitore della Coppa Italia e deciso a confermare il suo percorso di crescita. E la Juventus? I bianconeri partono sicuramente attrezzati per lottare per un posto in Champions League, quindi rientrare stabilmente tra le prime quattro è l’obiettivo minimo stagionale. Tuttavia, se Tudor riuscisse a trovare la giusta amalgama e le chiavi tattiche ideali per valorizzare al massimo la rosa, allora la Juventus potrebbe andare oltre e provare davvero a inserirsi nella lotta scudetto
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