Tudor in conferenza: "Un pareggio che ci sta, David mi è piaciuto. Sui cambi dico questo"

Tudor in conferenza: "Un pareggio che ci sta, David mi è piaciuto. Sui cambi dico questo"TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:45Primo piano
di Giuseppe Lo Porto
Le parole di Igor Tudor, allenatore della Juventus, nella conferenza stampa dopo la sfida casalinga di Serie A contro il Milan

Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa dall'Allianz Stadium dopo Juventus-Milan, terminata 0-0.

COMMENTO - Una partita difficile, più o come ce l'aspettavamo. Dispiace perché volevamo vincere, ci abbiamo provato e alla fine non ci siamo riusciti. Dispiace, ma un pareggio ci sta.

POCA QUALITA' SUGLI ESTERNI - Sono scelte da fare, il cambio di Conceicao era programmato perché a Verona si è fatto male. Kenan e Jonathan erano un po' stanchi. Per dare un segnale di voler vincere abbiamo messo due attaccanti e il centrocampo a tre.

DAVID IN DIFFICOLTA' - La pressione la stanno sentento tutti e nessuno. Fa parte dello sport e di questo club. Mi è piaciuto tanto per la posizione e i movimenti, non mi è piaciuto che non l'ha messa dentro. E' uno che fa gol, oggi non ci è riuscito.

FISCHI - Non li ho sentiti, sono entrato dentro.

RUGANI - Ha una grande dote, si fa trovare pronto anche senza continuità di gioco. Ha un grande numero di partite alla Juve, oggi non era facile. Se l'è cavata bene, è affidabile.

ZHEGROVA - Si fanno le scelte migliori per la squadra. Non penso ai nomi, osservo molto attentamente tutto e scelgo cosa è meglio per la squadra. Scelgo i più forti e quelli che possono portarti al risultato.

COSA LASCIA QUESTO PAREGGIO - Una partita diversa dalle nostre di solito, era anche la terza di fila e avevamo quache problematica. Volevamo spingere, dispiace perché si vuole vincere e non ci siamo riusciti.

TANTI PAREGGI COME L'ANNO SCORSO - Non sono preoccupato, anzi sono molto soddisfatto. C'è un grande spogliatoio con mentalità e voglia di fare. Abbiamo sbagliato pochissime partite e non mi ricordo partite facili. Sono felice di allenarli e di averli e di migliorare anche me stesso. La positività è grande, a nessuno piace pareggiare, ma penso alle prestazioni. Queste partite a parte Verona sono state difficili, il calendario ci ha un po' penalizzato.

LOTTA SCUDETTO - Faccio fatica, non è il momento. Secondo me l'Inter è nettamente sopra le altre, poi noi possiamo dire la nostra.