Tudor: "Borussia fortissimo. Felice della determinazione che mostra anche chi subentra"

Tudor: "Borussia fortissimo. Felice della determinazione che mostra anche chi subentra"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 16:40Primo piano
di Alessio Tufano

Alle 16 Igor Tudor e Manuel Locatelli presentano la sfida della Juventus contro il Borussia Dortmund. I bianconeri, partiti forte in campionato con tre vittorie in altrettante partite, affrontano i gialloneri, a quota 7 in Bundesliga dopo un pareggio all'esordio e due vittorie nelle ultime due uscite.

Avete affrontato il Borussia in amichevole, avete avuto qualche indicazione da quella partita?
Sono una squadra fortissima a livello europeo, quella di agosto è stata un'amichevole, ora si gioca sul serio

Domani Yildiz giocherà? I paragoni a Del Piero possono essere uno stimolo o qualcosa di pericoloso?
I paragoni vengono sempre da fuori, non da dentro. Lui pensa a giocare a calcio, abbiamo parlato tanto di lui, lasciamogli vivere la sua crescita senza parlare di quello che potrebbe fare. Sta facedo bene, deve continuare così. Vediamo se Yildiz giocherà

Dove pensa possa arrivare la Juve in Europa?
Non penso mai a dove possiamo arrivare, pensare al futuro ti porta a non vedere il prossimo step. Ora dobbiamo scegliere i giocatori giusti per la partita di domani ed essere focalizzati, questo conta

Quanto le fanno piacere le parole di Locatelli e avere il gruppo dalla sua parte?
Le parole non contano perchè le ha dette qui accanto a me...il rapporto è buono e sono contento, poi devo fare scelte e queste a volte piacciono e a volte no. Ma ho la fortuna di avere ragazzi bravi e disponibili a lavorare. La Juve è sempre stata una squadra operaia, seria e solida. Tutti i miei allenatori alla Juve l'hanno sempre pensata così e ora che faccio questo lavoro la mia fortuna è averli avuti perchè penso come loro

Cosa tiene e cosa corregge della sfida di sabato?
L'impressione è che abbiamo giocato contro la squadra più forte a livello di rosa, e l'abbiamo vinta non esprimendoci al massimo. Ci mancava qualcuno per squalifica o perchè qualcuno dei nuovi non era a posto. Ci sono tante cose che ci hanno penalizzato, non eravamo al massimo e abbiamo comunque vinto

La prima volta in Champions è qualcosa di particolare?
Non c'è nulla di particolare, inizia una competizione che a tutti piace, contro squadre di primissimo livello, sicuramente è un privilegio

Come stanno Conceiçao, Bremer e Cabal?
Adesso, prima dell'allenamento non posso ancora rispondere. Oggi qualcuno potrebbe avere problemi, devo vedere, parlare con loro e valutare bene

La partita con l'Inter è stata probante, dobbiamo aspettarci delle rotazioni? Potrebbe provare moduli diversi?
Giochiamo con squadre di livello alto e da campionati diversi. Sono campionati tatticamente meno complicati rispetto a quello italiano, per cui dal punto di vista offensivo magari ti viene anche più facile. Sulle scelte non posso esprimermi perchè ancora non lo so, ma ci sarà qualche cambiamento

Ti senti pronto per la Champions da allenatore? Qual è la tua idea di turnover? È programmato?
Non si può programmare alla lunga, si pensa sempre alla prossima partita

Cosa ha messo a fuoco per riuscire ad esordire al meglio in Champions?
Le motivazioni ci sono, io devo cercare di mettere in campo i giocatori giusti, ma tutte le partite si preparano così

Preferisce l'1-0 o una partita matta?
Quando allenavo il Verona ho detto di preferire il 4-3 all'1-0, ora la filosofia è: l'importante è vincere, meglio farlo con più gol possibile

Quanto è importante che la sua Juve vinca spesso con i cambi?
Questa cosa dei cambi mi piace veramente tanto perchè è la dimostrazione che tutti, anche quelli che sono in panchina entrano con la voglia di essere determinanti. Ora il calcio, con tante partite e cinque sostituzioni, è molto diverso da qualche anno fa. Io non indovino i cambi, sono cose che si programmano prima, ma la motivazione di tutti è importante e mi rende felice

Come sta Cambiaso? Come ha vissuto queste settimane?
Sta bene e non vede l'ora di giocare, è uno che alza il livello