Canzi: "C'è tanto entusiasmo, vogliamo competere ai vertici"

Canzi: "C'è tanto entusiasmo, vogliamo competere ai vertici"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 16:27Women
di Alessio Tufano

Il tecnico delle Juventus Women Massimiliano Canzi ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale del club nel giorno in cui la squadra si ritrova per iniziare a preparare la prossima stagione, nella quale dovrà difendere lo Scudetto conquistato dominando il campionato dell'anno scorso.

RIPARTIRE CON ESNTUSIASMO - "L'entusiasmo è altissimo – afferma Mister Canzi – perché veniamo da una stagione meravigliosa. I rapporti nei gruppi sportivi si legano anche ai risultati: quando fai grandi risultati, si creano grandi gruppi. E viceversa. C’è voglia di rivedersi, tornare a lavorare insieme: squadra, staff, tutti con l’entusiasmo giusto".

UN GRUPPO ANCORA IN COSTRUZIONE - "In questo momento abbiamo un gruppo provvisorio, come è normale che sia. È un inizio diverso rispetto all’anno scorso: quando arrivai, il gruppo era praticamente completo. Adesso non solo sono appena iniziati i rientri delle ragazze che hanno partecipato all’Europeo, ma stiamo lavorando con tante giocatrici che stiamo valutando: qualcuna andrà in prestito, qualcuna resterà in Primavera, qualcuna potrebbe anche rientrare nel gruppo definitivo".

CONTINUITA' TECNICA E SOLIDITA' - Rispetto a dodici mesi fa, c’è un vantaggio importante: "Ovviamente, la continuità. L’anno scorso è stato più difficile perché ho dovuto conoscere tutto da zero. Ma quella scelta della società fu giusta: cambiare in modo così deciso, sia nella tipologia di gioco che nella preparazione, fu possibile perché c’era tempo per lavorare, e ha portato buoni frutti".

CINQUE COMPETIZIONI, UN SOLO OBIETTIVO: COMPETERE AL MASSIMO - La stagione che si apre vedrà la Juventus Women impegnata su cinque fronti: Serie A Women’s Cup, campionato, Coppa Italia, Supercoppa e Women’s Champions League. "Quando sei la Juventus – spiega Canzi – la pressione c’è sempre, perché ogni competizione che inizi devi affrontarla per arrivare fino in fondo. A livello nazionale abbiamo l’obiettivo chiaro di essere competitivi fino alla fine. In Champions il livello è più alto, ma siamo consapevoli che possiamo e dobbiamo fare meglio dell’anno scorso. Inoltre c’è il fascino della nuova formula, che ci permetterà di giocare due partite in più, con avversarie sempre differenti, e che lascerà anche la porta dei Playoff per la qualificazione agli ottavi, il che è una chance in più".

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEI CARICHI - La preparazione verrà calibrata attentamente, anche per via dei rientri scaglionati dalle Nazionali: "Aspettiamo il ritorno delle giocatrici impegnate questa estate. Fortunatamente abbiamo già un’idea di gioco consolidata e le ragazze la conoscono. La prima fase sarà dedicata al lavoro sulla condizione fisica, già iniziato con chi è presente – racconta Canzi – mentre chi arriva dalle Nazionali ha bisogno di recuperare anche emotivamente, dopo un torneo faticoso come l’Europeo. È un puzzle da comporre".

OBIETTIVO WOMEN'S CUP - Il primo appuntamento ufficiale sarà la Serie A Women's Cup, e quello rappresenta anche la prima tappa del percorso di preparazione: "Il nostro target è arrivare pronti per quella data. Non saremo ancora al top assoluto, ma dovremo essere in buone condizioni. Poi si migliora giocando".

UN'ESTATE...EUROPEA - L’estate 2025 ha visto tante bianconere protagoniste con le rispettive Nazionali: "L’Europeo è stato un momento di calcio di altissimo livello, con stadi pieni e grande visibilità. Tutte le nostre ragazze hanno fatto bene. Qualche piccolo infortunio c'è stato, ma considerando il numero di partite e il livello, possiamo dire che è andata fin bene. Sicuramente, per loro è stato un grande passaggio di crescita, che farà senz’altro bene anche al nostro lavoro".

LO SPIRITO DEL GRUPPO - Infine, un episodio significativo che racconta molto dello spirito che anima questa squadra: "Siamo andati tutti, come staff, a vedere la partita delle Azzurre contro l’Inghilterra, a Ginevra. Ed è stata un’idea proprio delle ragazze, che ci tenevano. È stato un bel segno di coesione e vicinanza: loro l’hanno apprezzato, e noi ancora di più".