Accadde oggi: 1979 Juve campione di Coppa Italia a Napoli

Il 20 giugno 1979 la Juventus alzava al cielo la sua sesta Coppa Italia al termine di una finale emozionante e combattuta contro il Palermo, disputata allo stadio San Paolo di Napoli. Una sfida carica di pathos, che vide i bianconeri trionfare 2-1 dopo i tempi supplementari, ribaltando lo svantaggio iniziale con determinazione, esperienza e cuore. Il match si aprì con la rete rosanero di Chimenti al 2’, che mise subito in salita la partita per la squadra di Trapattoni. Ma la Juve, forte di una rosa stellare con Zoff, Gentile, Scirea, Tardelli, Bettega e tanti altri, non si perse d’animo e cominciò a macinare gioco. Dopo alcune occasioni sfumate, il pareggio arrivò all’84’ grazie a un colpo di testa vincente di Brio, subentrato nel secondo tempo. La spinta juventina non si fermò e al 117’ fu Franco Causio, con una zampata decisiva, a completare la rimonta e consegnare ai bianconeri il trofeo. La partita fu segnata anche da un episodio sfortunato: all’82’ la Juventus rimase in dieci uomini per l’infortunio a Bettega, con Trapattoni che aveva già esaurito le sostituzioni. Nonostante l’inferiorità numerica, la Vecchia Signora trovò la forza per portare a casa la vittoria, dimostrando ancora una volta la sua fame di successi. In campo brillarono i futuri campioni del mondo del 1982 e i veterani della squadra: ogni uomo diede il massimo, trascinati da un allenatore come Trapattoni che seppe gestire con lucidità una partita difficile. Il Palermo, allenato da Veneranda, uscì comunque a testa alta dopo una prestazione coraggiosa e ben organizzata. Questa vittoria non solo consegnò alla Juventus la sesta Coppa Italia della sua storia, ma le permise anche di qualificarsi per la seconda volta alla Coppa delle Coppe, mantenendo vivo il prestigio europeo del club. Una notte epica per i colori bianconeri, scolpita nella memoria dei tifosi: la dimostrazione che la storia della Juve è fatta di grinta, sacrificio e spirito vincente.