Avv. De Laurentiis: "Il Napoli non è quotato in borsa e le intercettazioni mi fanno ridere"

Fabio Fulgeri, avvocato di Aurelio De Laurentiis, si sta prodigando come meglio può in questi giorni per difendere su più fronti il suo assistito. Ospite oggi di Napoli Network, ha ribadito ancora un volta di più come il presidente del Napoli sia più che sereno sulla questione affare Osimhen con il Lille e di come non ci sia nessuna analogia con quanto accaduto alla Juventus nel 2023. "Noi presenteremo in data 6 novembre le nostre memorie difensive, ci sono spunti importanti da un punto di vista contabile con perizie accurate. Siamo fiduciosi che il nostro materiale venga ben visto. Se così non fosse ci sarebbe il rinvio a giudizio, sicuramente non ci sarebbe una condanna.

Noi speriamo e confidiamo nel proscioglimento: le ipotesi di reato sono infondate nonostante i rumors emersi negli ultimi giorni. Il Napoli è sereno, noi siamo sereni, non c’è stato nessun illecito. Confidiamo in un proscioglimento. Non è detto che l’udienza si esaurisca il 6 novembre: è possibile che ci sia un ulteriore aggiornamento. Intercettazioni di Repubblica? Mi fa ridere. Perchè il caso è diverso dalla Juventus? Il Napoli innanzitutto non è quotato in borsa. I criteri bilancistici sono contabili, non sono quelli della “IAS”, ma sono quelli delle società italiane di contabilità. I messaggi? Sii capisce che sono messaggi normali in una contrattazione per l’acquisto di calciatore".