Bocci: "Juventus allo stremo e senza energie psicofisiche"

Dalle colonne del Corriere della Sera, Alessandro Bocci ha analizzato così Juventus-Milan vinta dai rossoneri 1-0: "Nella battaglia tra vecchi giganti feriti, pieni di lividi e acciacchi, spunta un trentaseienne indomabile: Olivier Giroud. Il suo colpo di testa, dodicesimo gol in campionato, regala al Milan la Champions che verrà e quei milioni, una cinquantina, dovranno servire per rifarsi il trucco e rinnovare la sfida. La notte dello Stadium è, più o meno, tutta qui. Una partita crepuscolare in cui mancano energia, ritmo, elettricità. La squadra di Pioli, più lucida e produttiva, ottiene il massimo con il minimo sforzo: serviva un punto per la Champions e torna a casa con tre.

Va molto peggio alla Juve, battuta e contestata ferocemente dalla sua gente, a cominciare da Di Maria, fischiatissimo al momento della sostituzione. Una squadra allo stremo, senza energie psicofisiche dopo una stagione ballerina. Colpita alla fine del primo tempo, la Signora non ha neppure la forza per tentare di riaggiustare la serata storta e si arrende, quasi senza lottare e senza creare un pericolo vero dalle parti di Maignan. Decima sconfitta in campionato, non succedeva da 12 anni. Adesso, al netto di nuovi processi, nuove penalizzazioni e decisioni dell’Uefa, può solo sperare nell’ultima esibizione a Udine di sorpassare Atalanta e Roma e prendersi l’Europa League, altrimenti dovrà accontentarsi della Conference".