Calamai su Tmw: "Tudor fa sul serio, il tecnico croato sta riportando il senso di juveninità"

Calamai su Tmw: "Tudor fa sul serio, il tecnico croato sta riportando il senso di juveninità"TUTTOmercatoWEB.com
Igor Tudor
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 08:15Altre notizie
di Luca Cimini

La Juventus avanza nel Mondiale per Club con una vittoria netta sul Wydad Casablanca, e lo fa con una squadra in crescita e un allenatore, Igor Tudor, che ha riportato grinta, identità e un rinnovato spirito juventino. A commentare l’ottimo momento dei bianconeri è stato anche il giornalista Luca Calamai su TuttoMercatoWeb.

Calamai: “Tudor fa sul serio, ha ritrovato Yildiz”

"Tudor fa sul serio – ha detto Calamai – la sua Juve travolge il Wydad e avanza nel Mondiale per Club. Il torneo è strano, con valori confusi. Ma il tecnico croato sta riportando il senso di juventinità. Un mondo che lui conosce bene".

A brillare è stato ancora una volta Kenan Yildiz, autore di due gol e mezzo (complice anche l’autogol provocato), che sta vivendo una vera rinascita dopo mesi complicati. "Tudor ha ritrovato anche il vero Yildiz – ha aggiunto Calamai – un talento speciale che Thiago Motta aveva mandato in confusione. Con Tudor sta tornando il vero Kenan. Un gioiello che sembra un piccolo Del Piero. Lui può diventare una stella della nuova Juve".

Il sorriso di Vlahovic non cancella i dubbi

Nella stessa partita è tornato al gol anche Dusan Vlahovic, su calcio di rigore. Una rete che però non basta per cancellare l’incertezza che riguarda il suo futuro. Calamai non usa mezzi termini:
«Solo un miracolo può evitare lo scontro tra Vlahovic e la Juve. La società vuole venderlo a un anno dalla scadenza del contratto, si accontenterebbe anche di 35-40 milioni dopo averne spesi 75. Ma Dusan e i suoi consiglieri – quelli ufficiali e quelli che da sempre lavorano nell’ombra – sono decisi a ripetere il solito schema: andare in scadenza per ottenere un nuovo ingaggio da un milione netto al mese».

Il problema è che i club graditi al serbo – tre o quattro al massimo – al momento non sono interessati. Questo rende difficile il lavoro della dirigenza, che rischia di ritrovarsi un caso esplosivo in pieno mercato.

"La Juve proverà a fare ogni tipo di pressione sulla punta – conclude Calamai – ma lui è uno tosto. Vedremo fino a che punto la società sarà disposta ad abbassare il prezzo per liberarsene. Aspettiamoci un luglio infuocato".