Chi è Wesley: il talento del Flamengo che piace alla Juventus

Chi è Wesley, il giovane esterno del Flamengo che ha attirato l’attenzione della Juventus? Classe 2003, nato in Brasile, Wesley è uno dei prospetti più interessanti del panorama sudamericano e si sta mettendo in mostra nel Mondiale per Club, dove ha  esordito contro il Chelsea nella vittoria per 3-1 della sua squadra. La sfida si è giocata a Filadelfia, nello stesso impianto che vedrà i bianconeri protagonisti domenica, un’occasione perfetta per i dirigenti juventini per osservarlo da vicino. Alto 1,78 metri, dotato di una struttura fisica compatta ma esplosiva, Wesley abbina una forza muscolare importante a una rapidità di base che gli consente di essere dominante nei duelli in velocità. È un terzino destro di spinta, con una naturale propensione a giocare nella metà campo avversaria. Bravo nel saltare l’uomo, ha uno stile di corsa potente e continuo, tipico dei laterali moderni, capace di garantire sia copertura che spinta sulla fascia. A livello tecnico, è un giocatore pulito nei tocchi, con un buon piede destro che gli permette di mettere palloni interessanti in mezzo all’area e una discreta visione di gioco quando si accentra. Dal punto di vista tattico, Wesley è molto duttile: può giocare sia in una difesa a quattro che come esterno a tutta fascia in un centrocampo a cinque, dimostrandosi prezioso per diversi moduli. È ancora giovane e deve crescere in fase difensiva, come dimostrato dall’errore sul gol di Pedro Neto, ma le qualità ci sono tutte. Non a caso è già entrato nel giro della Nazionale brasiliana maggiore, un segnale del valore che gli viene riconosciuto anche in patria. Il suo profilo corrisponde perfettamente a quello che la Juventus sta cercando sul mercato: un esterno di corsa, qualità e prospettiva, che possa inserirsi in un progetto tecnico ambizioso e sostenibile anche sul piano economico. Il Flamengo lo valuta attorno ai 25 milioni di euro, una cifra importante ma non inaccessibile, soprattutto se i bianconeri decidessero di affondare il colpo nelle prossime settimane. Occhio però anche alla concorrenza, con la Roma che segue il giocatore da tempo, su indicazione di Gasperini che già lo aveva richiesto ai tempi dell’Atalanta. La trattativa in passato si è arenata per questioni contrattuali e clausole imposte dal club carioca, ma ora i tempi potrebbero essere maturi per una nuova accelerazione. Wesley è un nome da tenere d’occhio: giovane, talentuoso, già abituato ai grandi palcoscenici e con caratteristiche ideali per una squadra che vuole tornare a correre forte, in Italia e in Europa.