Nico Gonzalez dato in partenza, ma Tudor può ancora rilanciarlo?

Un anno fa era il fiore all’occhiello del mercato bianconero, oggi si trova inserito nella lista dei possibili partenti. La parabola di Nico Gonzalez alla Juventus sembra essere stata rapidissima e in discesa, ma è davvero finita qui?

 

Arrivato dalla Fiorentina per circa 38 milioni di euro, l’argentino era stato scelto personalmente da Giuntoli e da Thiago Motta, considerato il profilo ideale per completare una Juve ambiziosa. I numeri però non hanno confermato le attese: cinque gol, quattro assist e trentacinque presenze in cui è sembrato più un corpo estraneo che una risorsa. Spostato spesso di posizione, sacrificato in ruoli non suoi nel 3-4-2-1, frenato da infortuni e da un contesto tecnico caotico, Nico non è mai riuscito a imporsi davvero.

 

Eppure qualcosa potrebbe ancora cambiare.

 

Nel debutto della Juventus al Mondiale per Club contro l’Al Ain, Gonzalez non è stato utilizzato da Tudor. Ma attenzione: il tecnico croato ha più volte elogiato l’attaccante argentino durante le settimane di preparazione, sottolineandone qualità tecniche e professionalità. Il mancato impiego potrebbe non essere una bocciatura definitiva, ma piuttosto una scelta tattica legata a quel singolo match.

 

Ecco perché resta aperto un dubbio: davvero Nico è fuori dal progetto, oppure Tudor ha in mente un ruolo nuovo, finalmente cucito su misura per lui?

 

Le voci di mercato non mancano: il Marsiglia di De Zerbi, Brentford e West Ham in Premier, la Lazio in Serie A. Ma nessuno si è ancora mosso concretamente. La Juventus attende, pronta a valutare offerte intorno ai 26-27 milioni. Ma nel frattempo, il futuro di Gonzalez potrebbe decidersi proprio tra le mani di Tudor.

 

E se la rinascita partisse proprio da qui?