Dalla Lazio al Torino passando: il cammino della Juve per "salvare" Tudor

Quando nel post Como sono iniziate le prime voci di un successore pronto a prendere il posto di Igor Tudor, non hanno perso tempo ad arrivare anche le smentite secondo cui ci sarebbe al contrario ancora tempo. Fino alla partita col Torino, prima della prossima pausa Nazionale, è questo il massimo timing che è stato dato alla panchina dell'allenatore serbo: ancora cinque partite. Dopo quella dell'Olimpico con la Lazio, ci sarà l'impegno infrasettimanale con l'Udinese, poi la famosa partita con la Cremonese.

Il 4 novembre torna la Champions League allo Stadium e gli ospiti saranno quelli dello Sporting, una partita che segnerà in un modo o nell'altro la storia nella competizione europea della Juventus, fino al Derby della Mole, appunto prima della pausa. Le cose insomma o saranno cambiate o a cambiare sarà la guida tecnica.